Mentre l'home office sta diventando sempre più affermato, la base legale per lavorare da casa è spesso opaca. Poiché non esiste ancora un diritto legale all'home office, un dipendente deve solitamente ottenere il permesso del datore di lavoro per farlo.
Criteri importanti di un esempio di accordo per l'home office
Per evitare conflitti tra voi e il vostro datore di lavoro, è importante che un accordo per l'home office contenga specifiche chiare:
- Termine: L'accordo deve indicare se il lavoro da casa è limitato nel tempo e se sì, per quanto tempo.
- Apparecchiature per l'ufficio a casa: il dipendente deve avere una stanza per l'ufficio che sia conforme alle misure di salute e sicurezza sul lavoro.
- Rimborso delle spese: i costi aggiuntivi di elettricità e altre spese aggiuntive devono essere annotate nell'accordo.
- Orario di lavoro: Poiché è difficile controllare gli orari di lavoro esatti, specialmente nell'ufficio a domicilio, questi devono essere chiaramente definiti in un regolamento.
- Protezione dei dati: L'impiegato deve anche assicurare al datore di lavoro che tutti i dati confidenziali nell'home office sono al sicuro da un uso improprio.
Il diritto di accesso del datore di lavoro in un regolamento sull'home office?
In linea di principio, un datore di lavoro può ispezionare il luogo di lavoro prima che il dipendente inizi a lavorare nell'home office, al fine di garantire che soddisfi i requisiti necessari. Tuttavia, il datore di lavoro deve dare un preavviso di almeno 24 ore.