La videosorveglianza non è ora usata solo per proteggere la proprietà privata, i locali aziendali e i negozi, ma è sempre più usata anche nelle scuole. Qui spieghiamo quando la videosorveglianza è permessa nelle scuole e quali regole si applicano all'uso delle telecamere.
Queste regole si applicano alla videosorveglianza nelle scuole
Le telecamere sono sempre più utilizzate anche nelle scuole per la videosorveglianza. Quando tale videosorveglianza è permessa è regolata dal rispettivo stato federale in cui si trova la scuola. Anche se ci possono essere differenze tra i singoli stati federali, la regola generale è che ci deve sempre essere una ragione per la videosorveglianza.
- Questo è il caso, per esempio, se ci sono stati frequenti casi di vandalismo o furto nella scuola in passato.
- Tuttavia, va notato che alcune aree della scuola, come i bagni o gli spogliatoi, non possono essere monitorate.
- Inoltre, la scuola deve mettere un cartello che informi gli insegnanti, gli alunni e i visitatori che i locali della scuola sono sotto videosorveglianza.
Questi sono i più importanti argomenti pro e contro la videosorveglianza nelle scuole
Se la videosorveglianza nelle scuole abbia senso è sempre oggetto di dibattito. I proponenti sostengono che solo la videosorveglianza può proteggere le strutture scolastiche dal vandalismo e dal furto. Inoltre, la videosorveglianza potrebbe prevenire i crimini o risolverli più rapidamente. Gli oppositori della videosorveglianza, d'altra parte, la vedono come un'invasione dei diritti fondamentali degli alunni e degli insegnanti. Inoltre, l'installazione di sistemi di videosorveglianza è costosa e suscettibile di abusi.