Si può... ma potrebbe non essere una buona idea, e farlo con successo può essere complicato, richiede tempo e/o è molto meno cooperativo/interoperativo di quanto non fosse prima.
Se si usa hardware Macintosh attuale - nel qual caso Apple avverte che Linux non è progettato specificamente per quell'hardware, quindi si presuppone che ci sia un rischio che possa funzionare in modi che sovraccaricano il sistema, dato che il triplo avvio farà funzionare Linux essenzialmente in modo nativo. Inoltre, Windows su un Macintosh richiede un software speciale chiamato bootcamp (al fine di fornire l'accesso ad esso e driver di sistema personalizzati per l'hardware della mela, ecc.)
Se si utilizza hardware non Apple, allora si avrà bisogno di una sorta di sistema operativo Hackintosh che non è raccomandato - per non parlare di quello tecnicamente illegale - per avviare OSX. Ma Linux e Windows dovrebbero essere entrambi OK nativamente su un tale sistema.
Per quanto riguarda l'interoperabilità, e questo sta parlando principalmente di filesystem, Linux dovrebbe essere a posto - solo alcune utility da aggiungere che generalmente sono all'interno dei repository di gestione dei pacchetti per le principali distribuzioni - tranne che Apple ora usa APFS che non so se esiste ancora o no (ma HFS+ certamente lo era) Windows, comunque, ora da quando ha rimosso l'accesso della modalità normale ai driver non firmati (WHQL?) richiede soluzioni a pagamento come il gonfio Macdrive e i loschi driver EXT di Paragon. prima di allora il comodo driver hfs+ di bootcamp era comodo, e i driver EXT+ avevano versioni opensource che erano più che adeguate...
Così mentre hai un computer più compatibile, per fare quasi tutto, hai bisogno di continuare a passare tra il sistema operativo che vuoi. Ti toglie un po' il divertimento di avere tutti e tre.
Spero che questo ti aiuti in qualche modo... e ti auguro buona fortuna per il futuro.