I permessi delle app forniscono trasparenza. Il fatto è che la maggior parte delle app richiede l'accesso a informazioni o strumenti potenzialmente sensibili per funzionare correttamente o per massimizzare l'esperienza dell'utente. Richiedendo il consenso per sfruttare queste cose, gli sviluppatori possono offrire i migliori servizi possibili, limitando la loro responsabilità in caso di problemi.
Ora, la maggior parte degli sviluppatori di app non ha alcun interesse ad approfittare degli utenti. Infatti, la fiducia degli utenti è fondamentale per le loro entrate. Quindi, se le persone pensano che gli sviluppatori stiano nascondendo qualcosa, saranno riluttanti a scaricare l'app. A tal fine, la maggior parte delle app sono in genere abbastanza aperte sui permessi che richiedono.
Tuttavia, ci sono alcune app che sono meno trasparenti. Fortunatamente, è possibile utilizzare una soluzione di app intelligence di terze parti, come quella che offriamo a 42matters.com, per vedere tutti i permessi per ogni app pubblicata e non pubblicata su Google Play e Apple App Store. Ad esempio, la nostra Advanced Query API e App Details File Dumps possono essere utilizzati per generare elenchi separati da virgole di permessi per ogni app iOS e Android. Allo stesso modo, la nostra API Search by Permission può essere utilizzata per trovare qualsiasi app che utilizza una particolare autorizzazione; ciò significa che se ce n'è una che ti preoccupa particolarmente, puoi vedere tutte le app iOS e Android che la richiedono. E infine, la nostra piattaforma Explorer vi mostra tutti i permessi che un'app utilizza:
Così come tutte le app che utilizzano un certo permesso:
In ogni caso, se volete saperne di più sui permessi comuni delle app Android, vi suggerisco di consultare la lista qui.
Spero che questo vi abbia aiutato. Fammi sapere se hai altre domande!