Le cuffie in-ear sono uno dei tipi di cuffie più utilizzati da molti anni e sono particolarmente pratiche per viaggiare. A volte, però, l'uso di cuffie in-ear può causare mal d'orecchi. Leggi qui per scoprire perché e quali alternative ci sono alle cuffie in-ear.
Queste sono le ragioni del mal d'orecchi causato dalle cuffie in-ear
Le cuffie in-ear sono particolarmente comode per ascoltare la musica in movimento grazie alle loro dimensioni. A differenza delle cuffie on-ear o over-ear, vengono inserite direttamente nel canale uditivo per ascoltare la musica e quindi sigillano particolarmente bene l'orecchio contro i rumori dell'ambiente. Tuttavia, questo significa anche che quasi tutta l'energia sonora colpisce il timpano, il che può portare a danni all'orecchio e alla perdita dell'udito. Inoltre, se usi le cuffie in-ear per molto tempo, il cerume viene premuto più in profondità nell'orecchio, il che può anche portare al dolore all'orecchio.
Dolore all'orecchio: queste sono le alternative alle cuffie in-ear
Se provi dolore all'orecchio a causa dell'uso delle cuffie in-ear, dovresti sostituirle con un altro tipo di cuffie.
- Le cuffie a conchiglia sono particolarmente raccomandate. Poiché sono aperte e si adattano all'esterno dell'orecchio, la pressione sonora sull'orecchio è ridotta e il cerume può defluire.
- Se le cuffie a conchiglia sono troppo grandi per te, puoi usare invece le cuffie a padiglione. A differenza delle cuffie in-ear, queste non sono inserite nel canale uditivo stesso, ma solo davanti all'ingresso del canale uditivo. In questo modo, il suono della musica colpisce solo parzialmente il timpano e si può ancora sentire il rumore esterno.
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