Oggi sia l'ingegneria civile che quella informatica/software sono intrecciate. Avere una laurea in ingegneria civile non implica che non si farà mai ingegneria informatica/software e viceversa. Per esempio, in un progetto avanzato di ingegneria civile, si può chiedere di lavorare con un ingegnere informatico per modellare il lavoro di costruzione prima dell'inizio del progetto. La progettazione assistita dal computer aiuta molto nella stesura dei piani, a risolvere le sfide ingegneristiche sottostanti, a fare attenzione alle insidie e a utilizzare i dati precedenti per la progettazione aggiornata. Come ingegnere civile, è bene conoscere un po' di software/ingegneria informatica perché quasi tutti gli aspetti del progetto, dalla progettazione alla forza lavoro alla distribuzione dei pagamenti, sono gestiti tramite software. Per un ingegnere informatico, la vita davanti al computer diventerà noiosa in mancanza di interazione con gli ingegneri del mondo reale. Nel mondo virtuale, gli ingegneri informatici/software possono far volare le macchine, viaggiare avanti e indietro su Marte diverse volte, combattere un intero esercito con la sola pressione di un pulsante, e mostrare dinosauri come animali domestici. Divertente e a volte stimolante, vero? Gli ingegneri informatici/software hanno bisogno di interagire con gli ingegneri del mondo reale per capire i bisogni degli ingegneri praticanti, e possono giocare un ruolo significativo nel migliorare il risultato del progetto. Gli ingegneri informatici/software possono dare intuizioni interessanti e prevenire i fallimenti. Devono essere ugualmente attenti e responsabili per il software e il design. Quando non lo sono, i risultati sono costosi. Per esempio, il fallimento del Maneuvering Characteristics Augmentation System (MCAS) del nuovissimo Boeing 737 Max di Lion Air.
Gli ingegneri civili non solo costruiscono edifici e strade, ma controllano anche la salute della struttura costruita, eseguono la manutenzione correttiva e pianificano la demolizione dopo la vita progettata. Nessuna struttura è costruita per sempre, e subisce la demolizione dopo un valore degradato. L'ingegneria della demolizione è una parte dell'ingegneria civile - la demolizione può essere modulare o completa. Gli ingegneri informatici/software aiutano a decidere la demolizione e ad accedere al suo impatto sul valore e sul costo del progetto, mantenendo le registrazioni per tutta la durata del progetto e oltre. I dati sono di enorme valore per gli ingegneri informatici/software tanto quanto le strutture lo sono per gli ingegneri civili. L'accesso a buoni dati può aiutare gli ingegneri civili a progettare strutture migliori. I software affidabili hanno aiutato molto nelle opere civili modulari.
Se si preferisce un approccio pratico alla progettazione, una visione pratica del mondo e la comprensione dei limiti basati sulla fisica, l'ingegneria civile è migliore. Se si preferisce motivare le persone a pensare al di là di ciò che possono realizzare al momento, conservare i dati per gli aggiornamenti e le modifiche future, e vedere un quadro più grande di quello che si inserisce attualmente nella cornice, l'ingegneria informatica/software è meglio.
Non c'è una rigida demarcazione tra i moderni ingegneri civili e gli ingegneri informatici/software. Spesso prima si diventa ingegneri civili, e poi si sceglie di progettare e analizzare le strutture con i software per computer, e a volte gli ingegneri informatici/software progettano software, e si interessano alla pratica dell'ingegneria vera e propria.