Come si chiama il dispositivo usato per convertire la corrente alternata in corrente continua?

La risposta potrebbe essere un po' più complicata di quanto ti aspetti.

In una tensione AC il livello spazia su e giù tra un certo punto positivo e negativo di un neutro. (230V AC spazia tra +230V e -230V rispetto al livello del suolo. In realtà è anche un po' di più, ma questa è una storia per un altro giorno)

Un approccio molto semplice sarebbe quello di mettere un cosiddetto 'diodo' nel circuito. Un diodo può far scorrere la corrente solo in una direzione, quindi la parte negativa del ciclo AC verrebbe rimossa. Questo vi darà una tensione con metà dei cicli che oscillano tra 0 e +230V e l'altra metà del ciclo che rimane a 0 volt.

Facendo un 'raddrizzatore a ponte' (chiamato anche 'circuito graetz') è possibile commutare la parte negativa del ciclo AC in una positiva e aggiungendola alla parte positiva esistente si avrebbe una tensione che spazia tra 0 e +230V ogni mezzo ciclo.

Questa non è ancora DC, che ha un livello stabile rispetto alla terra (o zero, o ad un altro livello DC). Per arrivare a questo i semicicicli AC dovranno essere 'stabilizzati' aggiungendo un condensatore nel circuito che carica e scarica intorno a un certo livello massimo, a seconda della quantità di corrente utilizzata (che influenza la velocità in cui il condensatore viene scaricato). Anche questa soluzione lascia una certa "ondulazione" nella tensione.

L'ondulazione può essere risolta con un'ulteriore stabilizzazione, di solito si usa un circuito integrato per questo. ICs ben noti per questo scopo sono il 7805 (per 5 volt), 7812 (per 12 volt) eccetera. Questi circuiti integrati hanno bisogno di un po' di sovratensione (se vuoi avere 5 volt da un 7805 allora devi fornire circa 8 volt), il resto della tensione viene dissipato in calore.

Quindi alla fine puoi fare tutto ciò che vuoi. Se una grande quantità di ondulazione è accettabile, allora puoi risolverla con un semplice diodo (naturalmente dovrebbe essere adatto alla tensione e alla corrente previste!), se hai bisogno di una corrente continua "liscia", allora è necessario un circuito più complesso.

Tieni presente che quanto sopra descrive solo alcune delle possibilità, ci sono più opzioni da considerare che dipendono tutte dall'uso previsto (cioè di quale tensione e quale corrente hai bisogno)