Se dovete salvare o inviare grandi quantità di file, è consigliabile comprimerli prima. Qui puoi scoprire esattamente cosa fa la compressione e come procedere per comprimere i file sotto Windows, MacOS o Linux.
Ecco perché ha senso comprimere i file
I file compressi sono solitamente file in formato ZIP. Possono essere creati con l'aiuto di un PC o utilizzando programmi speciali. La compressione dei file ha il vantaggio di richiedere molto meno spazio di archiviazione rispetto ai file originali. Per questo motivo, i file sono di solito compressi per risparmiare spazio quando li si archivia sul computer, per inviarli come allegati via e-mail o per accelerare il download dei file.
Come comprimere i file
Se vuoi comprimere un file o un'intera cartella, la procedura che devi seguire dipende dal sistema operativo che stai usando sul tuo computer.
- Se hai un PC Windows, prima cerca il file che vuoi comprimere e cliccalo con il tasto destro del mouse. Nel menu contestuale, poi vai su "Invia a" > "Cartella compressa ZIP" per creare un file ZIP con lo stesso nome nella stessa posizione di archiviazione.
- Se stai usando un computer con MacOS, la compressione dei file è anche possibile senza programmi aggiuntivi. Per fare questo, basta selezionare il file da zippare, fare clic con il tasto destro del mouse per aprire il menu contestuale e selezionare l'opzione "Comprimi oggetti".
- In Ubuntu, i file vengono compressi tramite il terminale, navigando prima nella rispettiva cartella e poi eseguendo il comando "zip -r zipfile.zip ordnername".