- All’interno delle Kanban Cards è possibile inserire i membri del team che stanno svolgendo le attività, la descrizione della stessa, le scadenze ecc.
- Nel caso di “ingorgo” sarà possibile applicare la tecnica dello “swarming” concentrando tutto il team sull’attività bloccante da risolvere.
Il Kanban è un metodo per visualizzare e gestire il lavoro in modo da consentire ai team di diventare più efficienti e produttivi. È stato originariamente sviluppato da Taiichi Ohno, un ingegnere industriale della Toyota, alla fine degli anni Quaranta. Il termine “kanban” in giapponese significa “segnale” o “record visibile” e si riferisce alle carte utilizzate per rappresentare gli elementi di lavoro nel sistema originale.
L’idea di base del kanban è quella di limitare il lavoro in corso (WIP) per ridurre il tempo necessario a completare un’attività. Ciò si ottiene suddividendo il lavoro in parti più piccole, assegnando loro una priorità e limitando quindi il numero di parti su cui è possibile lavorare in un determinato momento. Man mano che gli elementi di lavoro vengono completati, ne vengono inseriti di nuovi nel sistema, mantenendo un flusso di lavoro costante.
1. Visualizzare il lavoro: Kanban si basa su indicazioni visive per aiutare i team a capire lo stato degli elementi di lavoro e a identificare i colli di bottiglia nel processo. Questo può essere realizzato utilizzando una lavagna fisica con schede o note adesive, o uno strumento digitale come Trello o Asana.
2. Limitare il lavoro in corso: Limitando il numero di attività su cui si può lavorare in un dato momento, i team possono concentrare i loro sforzi sul completamento delle attività piuttosto che sull’avvio di nuove. Ciò contribuisce a ridurre il cambio di contesto e a migliorare la produttività complessiva.
3. Gestire il flusso: Kanban consiste nel mantenere un flusso costante di lavoro attraverso il sistema. Ciò significa identificare e risolvere i colli di bottiglia, ridurre al minimo i tempi di attesa e ottimizzare il processo per ottenere la massima efficienza.
4. Miglioramento continuo: Kanban è un processo di miglioramento continuo, con i team alla costante ricerca di modi per ottimizzare il flusso di lavoro ed eliminare gli sprechi. Questo può essere realizzato attraverso retrospettive regolari e l’uso di metriche per monitorare le prestazioni.
Nel complesso, kanban è uno strumento potente per migliorare la produttività dei team e ridurre il tempo necessario per completare le attività. Visualizzando il lavoro, limitando il WIP, gestendo il flusso e concentrandosi sul miglioramento continuo, i team possono snellire i processi e fornire valore in modo più rapido ed efficiente.