La frequenza cardiaca è un indicatore importante della salute e della forma fisica generale. È il numero di battiti del cuore al minuto e può variare in base a una serie di fattori, tra cui l’età, l’attività fisica e i livelli di stress.
La misurazione della frequenza cardiaca è semplice e può essere effettuata in diversi modi. Il metodo più accurato è l’utilizzo di un cardiofrequenzimetro, presente nella maggior parte dei fitness tracker o degli smartwatch. Questi dispositivi utilizzano sensori per rilevare le pulsazioni e calcolare la frequenza cardiaca.
Se non si dispone di un cardiofrequenzimetro, è comunque possibile misurare la frequenza cardiaca rilevando manualmente il polso. A tale scopo, posizionare l’indice e il medio sulla parte interna del polso, appena sotto la base del pollice. Premere leggermente fino a sentire il polso e contare il numero di battiti percepiti in 60 secondi.
La normale frequenza cardiaca a riposo per gli adulti è compresa tra 60 e 100 battiti al minuto. Se la frequenza cardiaca è costantemente inferiore a 60 battiti al minuto, è possibile che si verifichi una condizione chiamata bradicardia, che può causare vertigini, affaticamento e svenimenti. Se si verificano questi sintomi, è necessario rivolgersi a un medico.
D’altra parte, una frequenza cardiaca che supera costantemente i 100 battiti al minuto a riposo può essere un segno di tachicardia, che può essere causata da una serie di fattori, tra cui lo stress, la disidratazione o una condizione medica sottostante. In caso di tachicardia, è necessario consultare il medico per determinarne la causa.
Se non si ha accesso a un cardiofrequenzimetro o si vuole controllare la frequenza cardiaca senza strumenti, si possono provare alcuni metodi diversi. Un metodo consiste nel contare il numero di battiti avvertiti in un periodo di 15 secondi e poi moltiplicare questo numero per quattro per ottenere la frequenza cardiaca in battiti al minuto.
Un altro metodo consiste nell’utilizzare il “test della conversazione”. Se riuscite a sostenere una conversazione senza sentirvi mancare il fiato, è probabile che la vostra frequenza cardiaca rientri in un intervallo normale. Se invece ci si sente affaticati o si fa fatica a parlare, la frequenza cardiaca potrebbe essere troppo alta.
In conclusione, la misurazione della frequenza cardiaca è un modo semplice e importante per monitorare la salute e la forma fisica generale. Sia che si utilizzi un cardiofrequenzimetro, che si prenda il polso manualmente o che ci si affidi ad altri metodi, è importante tenere sotto controllo la frequenza cardiaca e rivolgersi a un medico se si notano irregolarità o sintomi.
La frequenza cardiaca target per un uomo di 50 anni durante un esercizio fisico di intensità moderata dovrebbe essere compresa tra 85 e 145 battiti al minuto, ma la frequenza cardiaca a riposo può variare tra 60 e 100 battiti al minuto.
Il polso viene generalmente misurato sul polso, appena sotto la base del pollice, o sul collo, appena a lato della trachea.
Una frequenza cardiaca elevata è generalmente considerata quella che supera i 100 battiti al minuto negli adulti. Se la frequenza cardiaca è costantemente elevata, è importante consultare il medico per escludere qualsiasi condizione di salute sottostante. Inoltre, se oltre alla frequenza cardiaca elevata si avvertono sintomi come dolore al petto, mancanza di respiro o vertigini, è bene rivolgersi immediatamente a un medico.