Varie, da una normale TV a qualcosa come 240p fino ai normali 1080p che abbiamo oggi.
Come esempio, lo schermo che usavo nel 1993 per il CAD era questo:
Ha una risoluzione massima di 1600x1200 a 77Hz. Il che era un miglioramento rispetto a quello precedente che usavo dal 1989 che poteva fare solo 1024x768.
Anche se quella era roba specializzata destinata alle workstation grafiche. Gli schermi normali dalla fine degli anni '80 agli anni '90 tendevano verso risoluzioni VGA (640x480) e SVGA (800x600 fino a un massimo di 1600x1200 su schermi da 20″ e più grandi).
Negli anni '80 gli standard erano CGA ed EGA, le risoluzioni non erano molto diverse. Ma i livelli di colore aumentavano. Per esempio il mio primissimo schermo (intorno al 1985) era un 14″ 1024x768 monocromatico (ambra su nero) che funzionava con una scheda grafica Hercules. Quando gli altri usavano roba CGA a circa 640x480 con 16 colori. Solo alla fine degli anni '80 l'EGA era più diffuso e si poteva ottenere qualcosa come 64000 colori su schermi di quelle dimensioni. Quando uscirono VGA e poi SVGA, potemmo finalmente ottenere una migliore correttezza dei colori e risoluzioni più alte.
Da allora, i maggiori aumenti negli schermi non furono proprio le risoluzioni. Sono stati i televisori che sono diventati sempre migliori in quegli anni. I monitor dei computer erano già a una qualità FHD o superiore.
E il CRT (quello schermo a tubo di vetro) non si è veramente estinto fino a quando il plasma / LCD è diventato migliore. Quelli erano piuttosto difettosi all'inizio, con molti punti morti. È solo negli ultimi 10 anni circa che abbiamo visto un vero movimento nelle risoluzioni dello schermo. Con cose come 1440p e 4K che sono diventati mainstream invece di prodotti di nicchia estremi.
Fino a poco tempo fa significava compromettere cose come il gamut e il refresh rate per aumentare il numero di pixel. Cose che non erano così evidenti su una TV come lo erano sul monitor di un computer, specialmente quando si faceva lavoro di grafica.