Come designer principalmente coinvolto nella creazione di esperienze che esistono sotto forma di pixel, questo argomento mi ha sempre interessato.
Non sono mai riuscito a trovare una risposta precisa, ma ho accumulato un interessante elenco di ipotesi che potrebbero aver informato le decisioni dei produttori di computer di optare per un rapporto di aspetto dei pixel di 1:1, o PAR.
Quando i computer hanno guadagnato popolarità come dispositivo di consumo, erano progettati per essere utilizzati con televisori standard. Questi apparecchi variavano in dimensioni e specifiche. Sembra logico che i produttori di computer volessero concentrarsi prima sul computer e poi sul display. La gente aveva già dei televisori in casa, quindi perché non usare quelli? Una mossa tipicamente intelligente, da parte di aziende tecnologiche intelligenti che cercavano di stabilire un MVP il più presto possibile.
Vai avanti di qualche anno e i computer vendevano come torte calde, la gente li usava e li amava. Erano qui per restare, ed è qui che la cosa si fa interessante.
Papà usava sempre il suo TRS-80 proprio quando mamma voleva guardare Dallas, o forse era il contrario, forse mamma voleva sempre usare la TV proprio quando papà stava cercando di non essere mangiato da un grue. Ecco la prova sociale che la gente aveva bisogno di uno schermo in più.
Ormai i computer erano sempre più in grado di gestire i dettagli di un'interfaccia grafica. L'industria dei computer aveva bisogno di raggiungere un consenso o uno standard sul tipo di monitor che sarebbe stato messo in produzione in modo che gli sviluppatori di software potessero anticipare adeguatamente le esperienze visive che stavano costruendo.
Prendiamo un esempio, il cuore della comunicazione; la tipografia. È molto più facile progettare, disegnare e controllare un carattere su una griglia di pixel 1:1 che su una griglia rettangolare. Infatti, poiché 1:1 è il minimo comune denominatore, fornisce il più alto livello di fedeltà quando si progetta un'interfaccia. Questo credo sia l'argomento più forte per cui i pixel sono quadrati.
Un'altra idea è che i monitor dei computer usano il modello di colore RGB, che è simile al modo in cui funziona il sistema visivo umano. Il colore RGB è spesso dimostrato come un cubo, con ogni colore corrispondente a una coordinata XYZ. Non sono sicuro di quale correlazione questo abbia con il PAR 1:1, ma sembra adattarsi bene.