Ingegneria del software basata sui componenti:
Basata sul riuso sistematico dove i sistemi sono integrati da componenti esistenti o sistemi COTS (Commercial-off-the-shelf). Le seguenti fasi del processo possono avere luogo in questo modello di sviluppo del software. Questo approccio sta diventando sempre più usato man mano che sono emersi gli standard dei componenti. Nella maggior parte dei progetti software, c'è del software da riutilizzare. I componenti riutilizzabili sono sistemi che possono fornire funzionalità specifiche per il sistema. Questo approccio orientato al riutilizzo si basa su una grande base di componenti software riutilizzabili e su qualche quadro di integrazione per questi componenti. Le fasi del processo del software basato sui componenti che sono diverse dagli altri processi sono le seguenti:
◦ Analisi dei componenti;
◦ Modifica dei requisiti;
◦ Progettazione del sistema con riutilizzo;
◦ Sviluppo e integrazione.
1. Analisi dei componenti: Sulla base della specifica dei requisiti, viene fatta una ricerca dei componenti che possono implementare la specifica data. Di solito, non c'è una corrispondenza esatta, e i componenti che possono essere usati forniscono solo alcune delle funzionalità richieste.
2. Modifica dei requisiti: Durante questa fase, i requisiti sono analizzati usando le informazioni sui nuovi componenti. I requisiti sono poi modificati per riflettere i servizi dei componenti disponibili.
3. Progettazione del sistema con riutilizzo: Durante questa fase, viene progettata la struttura del sistema o viene riutilizzata una struttura esistente. I progettisti prendono in considerazione i componenti che vengono riutilizzati. Potrebbe essere necessario progettare un nuovo software se i componenti riutilizzabili non sono disponibili.
4. Sviluppo e integrazione: Il software che non può essere procurato esternamente viene sviluppato, e i componenti e i sistemi riutilizzabili vengono integrati per creare il nuovo sistema.
L'ingegneria del software basata sui componenti ha l'ovvio vantaggio di ridurre la quantità di software da sviluppare e quindi ridurre i costi e i rischi. Di solito porta anche ad una consegna più veloce del software. Tuttavia, i compromessi sui requisiti sono inevitabili e questo può portare ad un sistema che non soddisfa i reali bisogni (originali) degli utenti.
Sviluppo orientato al riuso