Una gran parte di tutte le ricerche sono effettuate tramite Google. Eppure ci sono molte alternative, alcune anche a carattere ecologico, come Ecosia. Vi presentiamo il motore di ricerca verde.
Effetto collaterale verde della ricerca: con Ecosia, gli utenti possono prendersi cura delle foreste in crescita.
La conoscenza di questo mondo viene veicolata principalmente attraverso i motori di ricerca. Ecosia segue un approccio molto speciale.
Cos'è Ecosia e cosa c'è dietro?
Ecosia funziona fondamentalmente come qualsiasi motore di ricerca comune. Sulla base di algoritmi, i risultati (presumibilmente) più rilevanti vengono mostrati all'utente. Tuttavia, la particolarità avviene sullo sfondo:
- Almeno l'80% del surplus di profitto generato dalla pubblicità confluisce in progetti per la conservazione e la creazione di foreste.
- Questo accade in regioni molto diverse del mondo, per esempio in Indonesia e nei paesi africani. L'attenzione si concentra sulle regioni in cui il patrimonio forestale è particolarmente a rischio. Le foreste in cui la perdita è almeno del 70% sono considerate in pericolo.
- Ecosia ha formulato l'obiettivo di superare il traguardo di un miliardo di alberi piantati entro il 2020. Secondo gli operatori, un nuovo albero viene piantato ogni 1,1 secondi; più persone usano Ecosia, più veloce diventa questo processo.
Con circa sette milioni di utenti, il motore di ricerca di Berlino è significativamente più piccolo di Google o anche di Bing o Yahoo, ma non è più completamente sconosciuto. Oltre alla versione web, che puoi trovare su ecosia.org, Ecosia è anche disponibile come app per iOS e Android.