Cosa significa convertire in disco dinamico?

Un disco di base è un singolo disco rigido fisico.

Un disco dinamico è due o più dischi rigidi fisici che sono riuniti in una singola lettera di unità in Windows. Quindi potresti vedere X: , e puoi copiarci i file come un normale disco rigido, ma in realtà X drive potrebbe essere un gruppo di 4 dischi rigidi fisici che appaiono come una singola lettera di unità.

I dischi dinamici permettono combinazioni speciali che non sono possibili quando si usa un singolo disco. Il termine RAID è legato ai dischi dinamici.

Gli array RAID sono disponibili in diverse versioni, RAID 0, RAID 1, RAID 5, RAID 1+0 e RAID 0+1.

Le modalità RAID più comunemente usate sono Striping, Mirroring e ridondanza.

Striping è un modo per raddoppiare la velocità complessiva di accesso al disco rigido utilizzando due o più dischi rigidi insieme come una singola lettera di unità.

Mirroring è un modo di creare un clone del vostro disco rigido, il che significa che se un disco si guasta, è possibile "recuperare" come il vostro disco ha un backup identico disponibile in ogni momento. L'aspetto negativo è che se si utilizzano due dischi rigidi da 1 TB ciascuno, la capacità di archiviazione totale è limitata a 1 TB, poiché l'altro disco da 1 TB è un clone diretto.

La ridondanza è un po' come un mirror, ma coinvolge più dischi rigidi e la clonazione avviene su più dischi rigidi, il che significa che più di un disco potrebbe fallire, e il sistema potrebbe rimanere acceso e funzionante, mentre il disco guasto può essere sostituito con uno nuovo. Una volta inserito, sarà ricostruito automaticamente dall'array.

RAID 0+1 e 1+0 sono modalità più recenti, che permettono il mirroring e lo striping allo stesso tempo in varie combinazioni, per consentire la creazione di più cloni, beneficiando anche di un aumento della velocità. Queste descrizioni sono una semplice panoramica, fate una ricerca sugli array RAID per una spiegazione completa.

Questa tabella potrebbe essere d'aiuto:

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Questa immagine mostra un esempio visivo di come i dati sono memorizzati rispetto alla tolleranza di errore

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