Come fanno i trader giornalieri a gestire le loro tasse? Artboard

Aggiungi ad Ashish Kelkar la risposta, penso che valga la pena menzionare servizi web/software come Gainskeeper (http://www.gainskeeper.com) e TradeLog (http://www.armencomp.com/products/tradelog), che cercano di automatizzare il tracciamento degli scambi di azioni e opzioni a fini fiscali. Entrambi forniscono un'interfaccia per scaricare i dati direttamente dai broker e rintracciano automaticamente i cambiamenti di simbolo, i frazionamenti e i dividendi. Sul lato di imposta, entrambi genereranno i file TXF che possono essere importati senza sforzo nel software standard della tassa-preparazione come TurboTax. Non ho mai usato TradeLog prima, ma so che Gainskeeper genererà uno Schedule D in isolamento, nel caso in cui si preferisca mescolare la sua uscita con quella di qualche servizio più convenzionale.

Alcuni broker di sconto come TD Ameritrade (azienda) forniscono un link gratuito a Gainskeeper, ma è buono solo per un singolo account. Questa è sicuramente una nicchia in cui una maggiore concorrenza sarebbe meglio, dal momento che entrambe le società fanno pagare per il numero di scambi.

I veri daytrader, tuttavia, potrebbero scegliere di utilizzare la contabilità mark-to-market per scopi fiscali a fine anno (vedere una risorsa come http://www.fairmark.com/traders/mtmacc.htm per una panoramica). Questo elimina la necessità di tracciare le vendite di lavaggio e rende l'approccio del foglio di calcolo un po' più ragionevole.