C’è qualche software gratuito per migrare il sistema operativo su un SSD?

Non hai specificato il sistema operativo in questione, ma le distribuzioni Windows, macOS e Linux hanno un software integrato che può migrare l'unità del sistema operativo su un SSD.

WINDOWS

Questo può essere fatto in Windows interamente usando il software integrato di Microsoft:

  1. Fare un'immagine di backup su un HDD esterno - 2 TB è la dimensione migliore.
  2. Creare un CD "Repair" (offerto automaticamente dopo che l'immagine di backup è finita) o creare un drive USB bootable. Per quest'ultimo, basta andare sul sito di Windows Media Creation e creare una chiavetta avviabile per l'installazione di Windows 10.
  3. Rimuovere l'unità esistente e installare l'SSD. Lasciare l'HDD con l'immagine di backup collegata.
  4. Avviare il CD di riparazione o l'USB di installazione e cercare "Repair Windows", quindi ripristinare da un'immagine.
  5. Ripristinare l'immagine sull'SSD.
  6. Rimuovere il CD o USB avviabile e riavviare.

Questa procedura funziona meglio se il nuovo SSD ha una capacità uguale o superiore a quella del disco originale.

Se la capacità dell'SSD è inferiore a quella del disco originale ma c'è abbastanza spazio libero, puoi ridurre la dimensione della partizione C: usando Gestione disco di Windows. L'ho già fatto due volte.

MAC

Ho migrato due volte i sistemi Mac su un SSD.

La prima volta ho usato un prodotto commerciale (non gratuito) chiamato Carbon Copy Cloner.

La seconda volta ho solo usato strumenti in macOS per migrare High Sierra su un mini di metà 2011. La procedura era:

  1. Installare il nuovo SSD in un adattatore USB esternamente.
  2. Scaricare una copia fresca della versione corretta di macOS (High Sierra per me) da Apple e installarla sull'SSD esterno.
  3. Durante il setup di installazione, scegliere migrazione da un altro disco e puntare al disco esistente (un HDD da 500 GB nel mio caso).
  4. L'installazione e il setup hanno richiesto ben oltre un'ora. ma tutti i miei file e le applicazioni erano ora sul nuovo SSD.
  5. Riavviare il mac dal disco esterno invece che da quello interno. Raccomando fortemente di nominare l'unità con SSD nel nome in modo da poter essere sicuri che si stia effettivamente avviando da essa. Il mio si chiama mac500Gssd.
  6. Se l'unità funziona bene, si può quindi rimuovere l'unità esistente, installare fisicamente l'SSD, e cambiare il boot per essere l'SSD (ora interno).

Alcune note:

  • Nel passo 3. si può puntare a un disco di backup di Time Machine o anche a un altro Mac in rete. Questa è una caratteristica unica di macOS e che vorrei davvero ci fosse in Windows!
  • Mi vergogno a dire che non sono ancora arrivato al passo 6. sul mio mini. Changing the internal drive is pretty involved and it boots and runs well enough from the externally connected SSD.

LINUX

Never did it but there are built-in tools there to clone a disk.