State cercando un modo per estendere la portata della vostra rete wireless senza spendere molto? Una soluzione economica è quella di utilizzare il vecchio router come punto di accesso. Un punto di accesso è un dispositivo che estende la portata di una rete wireless esistente collegandosi al router principale tramite una connessione cablata. In questo articolo parleremo di come utilizzare un router come access point, di come smaltire i vecchi modem, di come trovare l’indirizzo IP di un access point e di cosa si può fare con un vecchio router.
Come utilizzare un router come punto di accesso?
1. Ripristinare le impostazioni predefinite del vecchio router premendo il pulsante di reset sul retro del dispositivo.
3. Accedere alla pagina di configurazione del vecchio router inserendo il suo indirizzo IP in un browser web. L’indirizzo IP predefinito è solitamente 192.168.1.1 o 192.168.0.1.
5. Cambiare l’SSID (nome della rete) del vecchio router in modo che corrisponda a quello del nuovo router. Questo passaggio assicura che tutti i dispositivi della rete utilizzino lo stesso nome di rete e la stessa password.
Come smaltire i vecchi modem?
Se avete in giro un vecchio modem che non utilizzate più, potete smaltirlo in modo ecologico. La maggior parte dei provider di servizi Internet (ISP) ha programmi di riciclaggio che consentono di consegnare il vecchio modem presso i loro uffici. In alternativa, è possibile donarlo a una scuola, una biblioteca o un centro sociale locale.
Come trovare l’indirizzo IP di un punto di accesso?
1. Aprire il Prompt dei comandi o il Terminale sul computer.
3. Cercare la sezione “Gateway predefinito” o “Router”, che mostra l’indirizzo IP del punto di accesso.
Se si possiede un vecchio router che non si usa più, si possono fare diverse cose. È possibile utilizzarlo come punto di accesso wireless per estendere la portata della rete, come discusso in precedenza. In alternativa, potete usarlo come ripetitore per aumentare la potenza del segnale della rete wireless esistente. Un’altra opzione è quella di utilizzarlo come switch per creare porte Ethernet aggiuntive per i dispositivi cablati.
Per trasformare un vecchio router in un punto di accesso wireless, seguite i passaggi indicati in precedenza. Assicuratevi di disabilitare il server DHCP sul vecchio router e di cambiare il suo SSID per farlo corrispondere a quello del nuovo router. Inoltre, è possibile disabilitare la funzione wireless del vecchio router e utilizzare solo le sue porte LAN per collegare dispositivi cablati.
Per entrare in un punto di accesso, è necessario connettersi alla sua rete wireless utilizzando un dispositivo compatibile come un laptop, uno smartphone o un tablet. Una volta connessi, è possibile accedere alla pagina di configurazione del punto di accesso inserendo il suo indirizzo IP in un browser web. Questo passaggio è necessario per apportare qualsiasi modifica alle impostazioni del punto di accesso, come la modifica dell’SSID o della password.
In conclusione, l’utilizzo di un vecchio router come punto di accesso è un modo eccellente per estendere la portata della rete wireless senza spendere soldi per un nuovo hardware. Ricordate di seguire i passaggi indicati sopra per configurare correttamente il vecchio router. In caso di domande o dubbi, non esitate a contattare il produttore del router per ricevere assistenza.
L’articolo “Usare un router come punto di accesso: Guida completa” non affronta in modo specifico la questione di cosa fare con un vecchio modem Tim. Tuttavia, se il modem non viene più utilizzato, può essere riciclato o smaltito secondo le normative locali. Se il modem è ancora in uso, può essere possibile configurarlo come punto di accesso utilizzando le istruzioni riportate nell’articolo.
Per accedere a un punto di accesso, è necessario innanzitutto collegare il dispositivo alla rete del punto di accesso. È possibile farlo in modalità wireless cercando le reti Wi-Fi disponibili sul dispositivo e selezionando il nome della rete (SSID) del punto di accesso. In alternativa, è possibile collegare il dispositivo al punto di accesso utilizzando un cavo Ethernet. Una volta collegato, è possibile accedere all’interfaccia web del punto di accesso digitando l’indirizzo IP del punto di accesso in un browser web. Da qui è possibile configurare le impostazioni del punto di accesso e personalizzarlo in base alle proprie esigenze.