Storia e funzione delle tabelle pivot

Perché si chiama tabella pivot?
Perché si chiamano pivot? Perché possono scambiare velocemente righe e colonne, attività un tempo complessa da realizzare.
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Le tabelle pivot sono un potente strumento di analisi dei dati. Consentono agli utenti di riassumere e analizzare rapidamente grandi quantità di dati utilizzando varie metriche e dimensioni. Tuttavia, vi siete mai chiesti perché si chiamano tabelle pivot? In questo articolo esploreremo la storia e la funzione delle tabelle pivot, oltre a rispondere alle domande correlate.

Il termine “pivot” si riferisce alla possibilità di ruotare i dati e visualizzarli da diverse angolazioni. Il concetto di tabelle pivot è stato introdotto per la prima volta da Lotus 1-2-3 negli anni Ottanta. Permetteva agli utenti di creare una tabella di dati riassunti, che potevano poi essere manipolati e analizzati. Microsoft Excel ha poi adottato questo concetto e ha introdotto la propria versione di tabelle pivot.

Una tabella pivot è costituita da diversi componenti, tra cui le etichette di riga e di colonna, la sezione dei valori e la sezione dei filtri. Le etichette delle righe e delle colonne definiscono le dimensioni della tabella, mentre la sezione dei valori visualizza le metriche. La sezione dei filtri consente agli utenti di affinare i dati visualizzati nella tabella.

Un’idea sbagliata comune sulle tabelle pivot è che si aggiornino automaticamente quando i dati di origine cambiano. Tuttavia, non è sempre così. Gli utenti devono aggiornare manualmente la tabella pivot per vedere le modifiche ai dati di origine.

Per modificare i dati di una tabella pivot, gli utenti possono semplicemente modificare i dati di origine o regolare i campi della tabella pivot. Per modificare i dati di origine, gli utenti possono selezionare l’intervallo di celle contenenti i dati e apportare le modifiche necessarie. Per regolare i campi della tabella pivot, gli utenti possono trascinare e rilasciare i campi dall’elenco dei campi alla riga, alla colonna o alla sezione dei valori della tabella pivot.

Per visualizzare l’origine dei dati di una tabella pivot, gli utenti possono fare clic sulla tabella pivot e selezionare “Analizza tabella pivot” dalla barra multifunzione. Da qui è possibile selezionare “Cambia origine dati” per visualizzare i dati di origine.

Per accedere alla finestra Gestione nomi, gli utenti possono fare clic sulla scheda Formule della barra multifunzione e selezionare “Gestione nomi”. Questa finestra visualizza tutti gli intervalli e le tabelle con nome nella cartella di lavoro corrente.

Quando si cambia il nome di un campo della tabella pivot, si deve inserire il nuovo nome del campo nell’elenco dei campi. In questo modo si aggiornerà la tabella pivot e tutti i grafici o le formule associate.

In conclusione, le tabelle pivot sono uno strumento prezioso per l’analisi dei dati, e la capacità di scambiare e visualizzare i dati da diverse angolazioni è il motivo per cui si chiamano tabelle pivot. Anche se non si aggiornano sempre automaticamente, gli utenti possono facilmente modificare i dati e visualizzare l’origine dei dati accedendo alle opzioni della tabella pivot.

FAQ
Qual è l’oggetto che consente di filtrare più tabelle pivot contemporaneamente?

L’oggetto che consente di filtrare più tabelle pivot contemporaneamente si chiama Slicer. L’affettatrice è un oggetto di filtraggio visivo che consente di filtrare contemporaneamente i dati in più tabelle pivot e grafici. È stato introdotto in Excel 2010 ed è uno strumento utile per l’analisi e la presentazione dei dati.

Cosa succede se cancello accidentalmente la mia tabella pivot?

Se si elimina accidentalmente la tabella pivot, è possibile ripristinarla utilizzando la funzione Annulla di Excel. Premendo “Ctrl + Z” o facendo clic sul pulsante “Annulla” nella barra degli strumenti è possibile ripristinare la tabella pivot cancellata. Se il file è già stato salvato, potrebbe essere necessario chiuderlo e riaprirlo per accedere alla funzione di annullamento. Se la funzione Annulla non è disponibile, è possibile ricreare la tabella pivot utilizzando la stessa origine dati.

Di conseguenza, come si creano i grafici pivot?

Per creare un grafico pivot, occorre innanzitutto creare una tabella pivot con i dati che si desidera analizzare. Una volta creata la tabella pivot, selezionare una cella qualsiasi all’interno della tabella pivot e andare alla scheda “Inserisci” nella barra multifunzione di Excel. Da qui, fare clic sul pulsante “Grafico pivot” e scegliere il tipo di grafico che si desidera utilizzare. Il grafico pivot verrà creato in base ai dati della tabella pivot e potrà essere ulteriormente personalizzato aggiungendo o rimuovendo campi, cambiando il tipo di grafico e regolando le opzioni di formattazione.