Recuperare i dati da un telefono che non si accende più: A Comprehensive Guide

Come recuperare i dati da un cellulare che non si accende più?
La risposta a questa domanda è molto semplice: I dati presenti nella memoria interna di uno smartphone che non si accende più purtroppo NON sono recuperabili in alcun modo.
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Perdere i dati memorizzati nel telefono può essere un’esperienza devastante, soprattutto quando il telefono è rotto, danneggiato o non si accende più. Tuttavia, esistono ancora modi per recuperare i dati da un telefono che non si accende più. In questo articolo esploreremo diversi metodi per recuperare i dati da un telefono Android rotto, tra cui l’abilitazione del debug USB con uno schermo nero e l’utilizzo del comando adb.

Come recuperare i dati da un telefono Android rotto?

Quando il telefono Android è rotto o danneggiato, può essere difficile recuperare i dati in esso memorizzati. Tuttavia, ci sono ancora modi per recuperare i dati da un telefono Android rotto. Uno di questi è l’utilizzo di uno strumento di recupero dati. Questi strumenti possono aiutare a recuperare i dati persi, come contatti, messaggi, foto e video. Alcuni dei migliori strumenti di recupero dati per telefoni Android includono EaseUS MobiSaver, Dr. Fone e DiskDigger.

Un altro modo per recuperare i dati da un telefono Android rotto è utilizzare il proprio account Google. Se il telefono è stato sincronizzato con il proprio account Google, è possibile recuperare facilmente i contatti, il calendario e altri dati accedendo al proprio account Google su un altro dispositivo. Inoltre, è possibile utilizzare una scheda microSD per recuperare i dati dal telefono. Se il telefono dispone di una scheda microSD, è possibile rimuoverla e inserirla in un lettore di schede per recuperare i dati in essa memorizzati.

Come attivare il debug USB con uno schermo nero?

Se il telefono ha uno schermo nero, abilitare il debug USB può essere una sfida. Tuttavia, ci sono ancora modi per abilitare il debug USB con uno schermo nero. Uno di questi è l’utilizzo di un cavo USB OTG. Questo cavo consente di collegare un’unità USB al telefono, che può aiutare ad abilitare il debug USB. Per farlo, è necessario scaricare lo strumento ADB e copiarlo sull’unità USB. Quindi, collegare l’unità USB al telefono utilizzando il cavo USB OTG ed eseguire il comando ADB per abilitare il debug USB.

Come abilitare il debug USB?

Abilitare il debug USB è un passo essenziale per recuperare i dati da un telefono Android rotto. Per abilitare il debug USB, è necessario accedere alle opzioni sviluppatore nelle impostazioni del telefono. Se non si riesce a trovare le Opzioni sviluppatore, è necessario prima attivarle. Per farlo, andate su Informazioni sul telefono e toccate più volte il numero di build fino a visualizzare un messaggio che indica che siete diventati sviluppatori. Quindi, tornate alle impostazioni e vedrete le Opzioni sviluppatore. Nelle opzioni sviluppatore, abilitare il debug USB.

Quanto costa recuperare i dati da un telefono rotto?

Il costo del recupero dei dati da un telefono rotto varia a seconda del tipo di danno e della quantità di dati da recuperare. In media, il costo del recupero dei dati varia da 100 a 1000 dollari. Tuttavia, questo costo può essere significativamente più alto se il danno è grave o se i dati da recuperare sono molti. È sempre una buona idea confrontare diversi servizi di recupero dati prima di sceglierne uno.

Come abilitare il debug USB usando il comando ADB?

L’abilitazione del debug USB tramite il comando ADB è un processo semplice. Per farlo, è necessario collegare il telefono al computer tramite un cavo USB e aprire il prompt dei comandi. Digitare quindi il comando “adb devices” per verificare se il telefono è collegato al computer. Se il telefono viene rilevato, digitare il comando “adb shell” per accedere alla shell del telefono. Infine, digitare il comando “settings put global adb_enabled 1” per abilitare il debug USB.

In conclusione, recuperare i dati da un telefono che non si accende più può essere un compito arduo. Tuttavia, con gli strumenti e le tecniche giuste, è possibile recuperare i dati memorizzati in un telefono Android rotto. Sia che si utilizzi uno strumento di recupero dati, che si abiliti il debug USB con uno schermo nero o che si utilizzi il comando ADB, è importante essere pazienti e persistenti nel tentativo di recuperare i dati.

FAQ
La domanda è anche: come recuperare i dati da un Samsung con lo schermo rotto?

Per recuperare i dati da un telefono Samsung con lo schermo rotto, è possibile utilizzare un programma software di terze parti come Dr.Fone o EaseUS MobiSaver. Questi programmi consentono di collegare il telefono a un computer e di recuperare dati come foto, video, contatti e messaggi. In alternativa, si può provare a collegare il telefono a un televisore o a un monitor con un cavo HDMI e utilizzare un mouse per navigare nel telefono. Se questi metodi non funzionano, è possibile portare il telefono a un servizio di recupero dati professionale.

Come salvare i dati da un telefono spento al PC?

Se il telefono non si accende, è comunque possibile recuperare i dati collegandolo a un PC con un cavo USB. È necessario scaricare e installare un software di recupero dati sul computer e seguire le istruzioni fornite dal software per recuperare i dati dal telefono. Alcuni popolari strumenti software per il recupero dei dati che si possono utilizzare sono EaseUS MobiSaver, Dr. Fone e Disk Drill. È importante notare che non tutti i dati possono essere recuperati e che il successo del processo di recupero dipende in larga misura dalle condizioni dell’hardware del telefono.