Pubblicità surrettizia: Cos’è e come funziona?

Cosa si intende per pubblicità occulta?
La pubblicità indiretta (in inglese product placement) è quel tipo di pubblicità che compare in spazi non prettamente pubblicitari, senza essere segnalata come tale. Si usa, invece il termine di pubblicità occulta quando avviene in modo non palese e quindi il termine assume una forte connotazione negativa.
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La pubblicità è una parte onnipresente della vita moderna. Sia che scorriamo i social media, che guardiamo la TV o camminiamo per strada, siamo costantemente bombardati da messaggi progettati per convincerci ad acquistare prodotti o servizi. Ma non tutte le pubblicità sono uguali. Alcune sono palesi e ovvie, mentre altre sono più sottili e subdole. Un tipo di pubblicità che rientra in quest’ultima categoria è la pubblicità surrettizia.

La pubblicità surrettizia, nota anche come pubblicità furtiva o pubblicità occulta, è una forma di pubblicità che viene camuffata da qualcos’altro. Invece di promuovere apertamente un prodotto o un servizio, la pubblicità surrettizia cerca di influenzare i consumatori in modo indiretto, spesso utilizzando messaggi subliminali o indizi nascosti. Ad esempio, un’azienda potrebbe pagare una celebrità perché indossi in pubblico gli abiti del suo marchio, oppure potrebbe inserire i suoi prodotti in un programma televisivo o in un film senza rivelare la sponsorizzazione.


L’obiettivo principale della pubblicità è convincere i consumatori ad acquistare prodotti o servizi. La pubblicità cerca di creare un bisogno o un desiderio per un particolare prodotto o servizio, e poi di posizionare quel prodotto o servizio come soluzione a quel bisogno o desiderio. La pubblicità può servire anche ad altri scopi, come la creazione di una consapevolezza del marchio o la promozione di una particolare immagine o stile di vita.

La pubblicità può influenzare le nostre scelte in diversi modi. Un modo è quello di fare appello alle nostre emozioni. I pubblicitari usano spesso appelli emotivi per creare un collegamento tra il loro prodotto o servizio e un particolare sentimento o desiderio. Per esempio, un’azienda automobilistica potrebbe usare le immagini di una famiglia felice in viaggio per evocare sentimenti di unione e libertà.


La pubblicità può anche influenzare le nostre scelte modellando la nostra percezione della realtà. I pubblicitari spesso usano immagini e linguaggio che creano una particolare narrazione o visione del mondo, e posizionano i loro prodotti o servizi all’interno di quella narrazione o visione del mondo. Ad esempio, un’azienda di bellezza potrebbe usare immagini di modelli impeccabili per creare l’impressione che i suoi prodotti possano renderci più belli e sicuri di noi stessi.

La pubblicità esiste da migliaia di anni e risale a civiltà antiche come l’Egitto e la Grecia. Nell’era moderna, la pubblicità è diventata un’industria più formalizzata tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, con l’avvento di mezzi di comunicazione di massa come giornali, radio e televisione. Oggi la pubblicità è un’industria multimiliardaria che abbraccia un’ampia gamma di media e piattaforme.

Le persone che fanno pubblicità sono chiamate pubblicitari o marketer. Sono responsabili della creazione e dell’esecuzione di campagne pubblicitarie che promuovono prodotti o servizi. I pubblicitari utilizzano una serie di tecniche e strategie per creare campagne efficaci, tra cui ricerche di mercato, analisi del pubblico target e messaggi creativi.

Il modo migliore per fare pubblicità dipende da una serie di fattori, tra cui il prodotto o il servizio da promuovere, il pubblico di riferimento e il budget. Alcuni metodi pubblicitari sono più efficaci per determinati prodotti o servizi rispetto ad altri. Ad esempio, la pubblicità sui social media potrebbe essere più efficace per raggiungere i consumatori più giovani, mentre la pubblicità televisiva potrebbe essere più efficace per raggiungere i consumatori più anziani. In definitiva, le campagne pubblicitarie più efficaci sono quelle che si adattano alle esigenze e alle preferenze specifiche del pubblico di riferimento.

FAQ
Che cos’è la pubblicità nel marketing?

La pubblicità nel marketing si riferisce alla pratica di promuovere un prodotto, un servizio o un marchio a un pubblico target attraverso varie forme di media come la televisione, la radio, la stampa, la cartellonistica esterna, le piattaforme digitali e altro ancora. Il suo obiettivo principale è creare consapevolezza e generare interesse per il prodotto o il servizio pubblicizzato, portando in ultima analisi a un aumento delle vendite e dei ricavi per l’azienda. La pubblicità può assumere molte forme, tra cui metodi palesi e sottili come la pubblicità clandestina.

Di conseguenza, quanto si guadagna con un’attività pubblicitaria?

La quantità di denaro ricavata da un’attività pubblicitaria può variare notevolmente a seconda delle dimensioni e della portata dell’azienda, dei tipi di servizi pubblicitari offerti e della domanda di tali servizi. Alcune agenzie pubblicitarie possono generare milioni o addirittura miliardi di dollari di entrate ogni anno, mentre le agenzie più piccole o gli inserzionisti freelance possono ottenere entrate più modeste. Inoltre, il successo di una campagna pubblicitaria può avere un impatto sulla quantità di denaro guadagnato, in quanto le campagne che generano più vendite o lead per un cliente possono portare a un’attività ripetuta e a rinvii, portando in ultima analisi a maggiori entrate per l’azienda pubblicitaria.