Google è diventato parte integrante delle nostre vite e il suo caratteristico sfondo nero è diventato iconico. Ma vi siete mai chiesti perché Google ha scelto questa combinazione di colori? La risposta sta nell’estetica e nell’efficienza energetica. Nel 2011 Google ha introdotto uno sfondo nero sul suo motore di ricerca, riducendo così in modo significativo la quantità di energia consumata dai monitor dei computer. Lo sfondo nero consuma meno energia rispetto al tradizionale sfondo bianco e quindi contribuisce a ridurre l’impronta di carbonio e a risparmiare elettricità.
Lo sfondo nero integra anche il testo bianco del motore di ricerca, rendendolo più facile da leggere e riducendo l’affaticamento degli occhi. I progettisti di Google hanno tenuto conto del fatto che la maggior parte delle persone utilizza Google di notte o in condizioni di scarsa illuminazione. Uno sfondo nero aiuta a ridurre l’affaticamento degli occhi in queste condizioni.
Come si cambia il colore di Google?
Se non siete amanti dello sfondo nero e volete cambiare il colore di Google, ci sono diversi modi per farlo. Un modo è quello di utilizzare un’estensione del browser come “Stylish” o “My Chrome Theme” per personalizzare il colore dello sfondo e il design di Google. Un’altra possibilità è quella di utilizzare un motore di ricerca di terze parti come “DuckDuckGo”, che consente di personalizzare la combinazione di colori.
Se si vuole dare un colore chiaro a Google, si può usare l’opzione “Cambia colori” nella sezione “Aspetto” delle impostazioni del browser. È possibile scegliere tra una serie di colori, tra cui il bianco, il grigio e le tonalità pastello. Tuttavia, si tenga presente che la modifica del colore dello sfondo può influire sulla leggibilità del testo.
Per cambiare il colore della barra di ricerca di Google, è possibile utilizzare un’estensione del browser come “My Chrome Theme”. Questa estensione consente di personalizzare il colore e il design della barra di ricerca in base alle proprie preferenze.
Se si desidera tornare al tema chiaro di Google, è sufficiente ripristinare le impostazioni predefinite del browser. In questo modo il colore di sfondo e il design di Google torneranno allo stato originale.
La posizione delle impostazioni di Google dipende dal browser utilizzato. In Google Chrome, ad esempio, è possibile accedere alle impostazioni facendo clic sui tre punti nell’angolo superiore destro del browser e selezionando “Impostazioni”. Da qui, è possibile accedere alla sezione “Aspetto” per personalizzare il colore e il design di Google.
In conclusione, lo sfondo nero di Google non è solo una scelta stilistica ma anche ecologica. Tuttavia, se si preferisce una combinazione di colori diversa, sono disponibili diverse opzioni per personalizzare l’aspetto di Google a proprio piacimento.
È possibile personalizzare Google cambiando l’immagine di sfondo, le impostazioni della lingua e persino regolando i risultati della ricerca a proprio piacimento. Per farlo, si può andare nel menu delle impostazioni di Google, a cui si accede facendo clic sull’icona dell’ingranaggio nell’angolo in alto a destra della homepage di Google. Da qui è possibile effettuare diverse regolazioni per personalizzare la propria esperienza su Google.
Per cambiare Google da nero a bianco, potete andare nel menu delle impostazioni del vostro browser web e cercare l’opzione per cambiare il tema o il colore dello sfondo. In alternativa, è possibile utilizzare un’estensione di Google Chrome chiamata “Custom Google Background” per modificare l’immagine e il colore di sfondo della homepage di Google.
Lo schermo diventa scuro su Google perché Google ha una funzione chiamata “Modalità scura” o “Tema scuro” che consente agli utenti di passare a uno sfondo più scuro per ridurre l’affaticamento degli occhi e conservare la durata della batteria su alcuni dispositivi con schermi OLED. Inoltre, lo sfondo nero offre anche una visualizzazione ad alto contrasto per una migliore visibilità in ambienti con scarsa illuminazione.