Chi ha creato il Dark Web
Quello del Dark Web è un progetto relativamente recente: nel 1999, uno studente dell’università di Edimburgo, Ian Clarke, realizzò una piattaforma online libera chiamata Freenet, in cui gli utenti potevano pubblicare qualsiasi tipo di contenuto.
Il Dark Web, noto anche come deep web o web invisibile, è una parte di Internet che non è indicizzata dai motori di ricerca e a cui si può accedere solo attraverso software specializzati come Tor. È un luogo in cui l’anonimato è apprezzato e le attività illegali dilagano. Ma quando è stato creato il Dark Web?
Le origini del Dark Web possono essere fatte risalire agli anni ’90, quando la Marina degli Stati Uniti sviluppò Tor, un software che permetteva di comunicare in modo anonimo su Internet. Il suo scopo originario era quello di proteggere le comunicazioni governative, ma alla fine è stato rilasciato al pubblico ed è diventato uno strumento popolare per la navigazione anonima sul web.
Per accedere ai siti Onion, che fanno parte del Dark Web, è necessario scaricare il browser Tor. I siti Onion hanno un dominio diverso da quello dei siti web normali e i loro URL terminano con .onion invece che con .com o .org. Questi siti sono spesso utilizzati per attività illegali come il traffico di droga, l’hacking e la vendita di beni rubati.
Tuttavia, il Dark Web non è utilizzato solo per attività illegali. È anche un luogo in cui giornalisti e attivisti possono comunicare senza temere la sorveglianza del governo e dove le persone possono accedere a informazioni censurate nei loro Paesi.
Con Tor, gli utenti possono anche accedere a Internet in modo anonimo. Questo può essere utile per chi vive in Paesi con leggi severe sulla censura di Internet o per chi vuole proteggere la propria privacy online. Ma può anche essere usato per attività illegali come la compravendita di droga, armi e beni rubati.
Il mercato nero è una caratteristica comune del Dark Web, dove le persone possono acquistare e vendere beni e servizi illegali in modo anonimo. Si tratta di droghe, armi, documenti d’identità falsi, informazioni rubate sulle carte di credito e persino di sicari a pagamento. Il mercato nero è un luogo pericoloso e gli utenti devono essere consapevoli dei rischi che comporta lo svolgimento di attività illegali online.
Esistono tre tipi di siti web su Internet: surface web, deep web e dark web. Il surface web è la parte di Internet a cui si può accedere attraverso i motori di ricerca e i normali browser. Il deep web è una parte di Internet che non è indicizzata dai motori di ricerca e comprende elementi come i profili privati dei social media e l’online banking. Il dark web è una parte del deep web che richiede un software specializzato per accedervi ed è spesso associato ad attività illegali.
In conclusione, il Dark Web è stato creato negli anni ’90 con lo sviluppo di Tor da parte della Marina degli Stati Uniti. È un luogo in cui l’anonimato è apprezzato e le attività illegali dilagano, ma è anche un luogo in cui le persone possono comunicare senza paura della sorveglianza governativa e accedere a informazioni censurate nei loro Paesi. Sebbene il Dark Web possa essere utilizzato per scopi legali, è spesso associato al mercato nero e alle attività illegali. Gli utenti devono essere consapevoli dei rischi che comporta l’accesso al Dark Web e lo svolgimento di attività illegali online.
La rete Tor è stata progettata per fornire anonimato e privacy ai suoi utenti, ma non è infallibile. Sebbene sia difficile tracciare le attività degli utenti sulla rete, non è impossibile. Ci sono stati casi in cui le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare criminali che utilizzavano la rete Tor. Inoltre, sono state scoperte delle vulnerabilità nella rete, come quella recente di TorMoil, che potrebbero compromettere la privacy degli utenti. Tuttavia, gli sviluppatori di Tor sono costantemente impegnati a migliorare la sicurezza della rete e a ridurre le vulnerabilità. In definitiva, il livello di sicurezza della rete Tor dipenderà dal comportamento del singolo utente e dal caso d’uso specifico.
Per utilizzare Tor e VPN, è necessario scaricare e installare un browser Tor e un client VPN. Una volta che li avete entrambi, connettetevi alla vostra VPN e poi aprite il browser Tor. In questo modo il vostro traffico verrà crittografato due volte, rendendo difficile per chiunque tracciare le vostre attività online. È importante notare che, sebbene Tor e la VPN offrano l’anonimato, non garantiscono una privacy completa. Si raccomanda sempre di essere prudenti e di usare il proprio giudizio quando si naviga in Internet, soprattutto nel dark web.
Per scaricare e utilizzare Tor in italiano, seguite questi passaggi:
1. Visitare il sito ufficiale di Tor: https://www.torproject.org/
2. Fai clic sul pulsante “Download Tor” per scaricare il programma di installazione.
3. Selezionare la lingua “Italiano” dall’elenco delle lingue disponibili.
4. Completa il processo di installazione seguendo le istruzioni visualizzate sullo schermo.
5. Una volta completata l’installazione, avvia Tor e utilizzalo per accedere al web in modo anonimo e sicuro.