Il formato di una scheda madre: Spiegato

Come si chiama il formato di una scheda madre?
Le motherboard vengono prodotte in diversi formati che differiscono per la loro dimensione, quelli più diffusi (dal più grande al più piccolo) sono sicuramente l’E-ATX, l’ATX, il micro-ATX (MATX) e il mini-ITX. Per completezza è giusto menzionare anche l’enorme XL-ATX ed i minuscoli Nano-ITX e Pico-ITX.
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Una scheda madre funge da spina dorsale di un sistema informatico, collegando insieme tutti i suoi componenti. Ospita l’unità di elaborazione centrale (CPU), la memoria e gli slot di espansione. Per poter ospitare diversi tipi di CPU e schede di espansione, le schede madri sono disponibili in diverse dimensioni e forme. Il formato di una scheda madre è determinato dalle dimensioni, dalla forma e dalla disposizione dei componenti.

Il formato di scheda madre più comune è il fattore di forma ATX (Advanced Technology Extended). Misura 12 pollici per 9,6 pollici e ha una disposizione standard con il socket della CPU in alto e gli slot di espansione in basso. Il fattore di forma ATX è stato ampiamente adottato sin dalla sua introduzione nel 1995 ed è compatibile con la maggior parte dei case per computer.

Il Micro-ATX è una versione più piccola del fattore di forma ATX, con dimensioni di 9,6 pollici per 9,6 pollici. Dispone di un numero inferiore di slot di espansione, ma è comunque in grado di ospitare la maggior parte dei componenti di una scheda madre ATX standard. Il formato Mini-ITX è ancora più piccolo, con dimensioni di 6,7 pollici per 6,7 pollici, ed è ideale per i computer a fattore di forma ridotto (SFF).

Altri formati di schede madri meno comuni sono il FlexATX, più piccolo del Micro-ATX, e l’Extended ATX (EATX), più grande del fattore di forma ATX standard. L’EATX è progettato per le piattaforme di gioco e le workstation di fascia alta che richiedono schede di espansione multiple e soluzioni di raffreddamento ad alte prestazioni.

Il costo di una scheda madre per PC portatile varia a seconda della marca e del modello. Una scheda madre sostitutiva per un computer portatile di fascia media può costare da 100 a 300 dollari, mentre una scheda madre per computer portatili da gioco di fascia alta può costare fino a 500 dollari. È importante notare che la sostituzione di una scheda madre in un computer portatile può essere un processo complesso e costoso, e potrebbe essere più conveniente sostituire l’intero computer portatile.

La scheda madre più potente al mondo è la ASUS ROG Dominus Extreme, progettata per i giochi estremi e l’overclocking. Supporta il processore Intel Xeon W-3175X, con 28 core e 56 thread, e può ospitare fino a 192 GB di memoria DDR4. La scheda madre ha una dimensione enorme di 14 pollici per 14 pollici, che la rende compatibile solo con pochi case per computer.

La scheda madre di un telefono cellulare può rompersi per vari motivi, tra cui danni fisici, surriscaldamento e danni da acqua. La scheda madre contiene componenti delicati come la CPU e i chip di memoria, che possono danneggiarsi se il telefono viene fatto cadere o esposto all’umidità. Anche il surriscaldamento può causare danni alla scheda madre, soprattutto se il telefono viene utilizzato per giochi pesanti o per lo streaming video.

La presa del cavo di alimentazione sul case di un computer si chiama connettore IEC 60320 C14. Si tratta di un connettore a tre pin utilizzato per collegare l’alimentatore (PSU) alla scheda madre. Il connettore C14 è progettato per fornire una connessione sicura e affidabile ed è ampiamente utilizzato in computer desktop, server e altri dispositivi elettronici che richiedono un’alimentazione.

In conclusione, il formato di una scheda madre è determinato dalle dimensioni, dalla forma e dalla disposizione dei componenti. Il formato di scheda madre più comune è quello ATX, seguito da Micro-ATX e Mini-ITX. Il costo della scheda madre di un PC portatile varia a seconda della marca e del modello, e potrebbe essere più conveniente sostituire l’intero computer portatile. La scheda madre più potente al mondo è la ASUS ROG Dominus Extreme, e la scheda madre di un telefono cellulare può rompersi per vari motivi. La presa del cavo di alimentazione sul case di un computer si chiama connettore IEC 60320 C14.

FAQ
Come si alimenta la CPU?

La CPU viene alimentata tramite un connettore di alimentazione dedicato sulla scheda madre. Questo connettore si trova solitamente vicino alla presa della CPU ed è etichettato come ATX12V o EPS12V. Il connettore fornisce alla CPU un’alimentazione supplementare rispetto a quella fornita dal connettore di alimentazione principale della scheda madre. La quantità di energia richiesta dalla CPU dipende dal suo modello e dalle sue specifiche. È importante utilizzare un’unità di alimentazione (PSU) in grado di fornire energia sufficiente sia alla scheda madre che alla CPU.

Di conseguenza, dove si collegano i cavi SATA?

I cavi SATA si collegano alle porte SATA della scheda madre, che di solito sono situate lungo il bordo della scheda ed etichettate come SATA 0, SATA 1, SATA 2, ecc. Il numero esatto e la posizione delle porte SATA possono variare a seconda del modello specifico di scheda madre.

Quindi, come capire se la scheda madre è a posto?

Per capire se una scheda madre è a posto, è possibile eseguire un’ispezione visiva per verificare la presenza di eventuali danni fisici, come crepe o condensatori rigonfi. È anche possibile ascoltare eventuali suoni insoliti, come bip o clic, quando si accende il computer. Inoltre, è possibile eseguire test diagnostici utilizzando programmi software per verificare la funzionalità della scheda madre. Se non ci sono danni fisici e i test mostrano che la scheda madre funziona correttamente, è lecito pensare che la scheda madre sia a posto.