iPhone 6S uscirà dunque venerdì 9 ottobre 2015 nel nostro Paese: i prezzi varieranno ovviamente a seconda del modello che sceglieremo. Si parla dunque di 779 euro per la versione da 16 GB, 889 euro per la versione da 32 GB e 999 euro per il modello da 64 GB.
L’iPhone 6s è stato rilasciato il 25 settembre 2015, con grande attesa da parte dei fan Apple di tutto il mondo. Il dispositivo era disponibile in quattro colori, tra cui grigio spazio, argento, oro e oro rosa. Al momento dell’uscita, l’iPhone 6s aveva un prezzo di 649 dollari per il modello da 16 GB, 749 dollari per il modello da 64 GB e 849 dollari per il modello da 128 GB.
Nel corso degli anni, il prezzo dell’iPhone 6s è fluttuato, a seconda del mercato e del rilascio di nuovi modelli. Nel 2018, l’iPhone 6s era ancora disponibile per l’acquisto, sebbene non fosse più venduto da Apple. A quel tempo, il prezzo dell’iPhone 6s partiva da circa 150 dollari per un modello usato da 16 GB, e i prezzi variavano a seconda della capacità di archiviazione e delle condizioni.
Se vi state chiedendo come vedere l’anno di un iPhone, potete farlo andando nell’app “Impostazioni”, quindi selezionando “Generali” e “Informazioni”. Il campo “Modello” mostrerà il numero di modello del vostro iPhone, che potrete utilizzare per determinare l’anno di rilascio. Ad esempio, se il numero di modello del vostro iPhone inizia con “A1633”, è stato rilasciato nel 2015 ed è probabilmente un iPhone 6s.
L’iPhone 1, noto anche come iPhone 2G, è stato rilasciato il 29 giugno 2007. È stato il primo smartphone sviluppato e commercializzato da Apple e ha cambiato le carte in tavola nel settore della telefonia mobile. L’iPhone 1 aveva un prezzo di 499 dollari per il modello da 4 GB e di 599 dollari per il modello da 8 GB.
Se state cercando di determinare l’età del vostro telefono, potete usare lo stesso metodo sopra descritto per vedere l’anno di uscita. In alternativa, è possibile controllare il numero di serie del dispositivo, che si trova nell’applicazione “Impostazioni” sotto “Generali” e “Informazioni”. Il quarto e il quinto carattere del numero di serie indicano rispettivamente l’anno e la settimana di produzione.
Infine, se vi state chiedendo cosa succede quando inizializzate l’iPhone, significa che cancellate tutti i dati e le impostazioni del dispositivo e lo ripristinate alle impostazioni di fabbrica originali. Questo può essere utile se si riscontrano problemi con l’iPhone o se si intende venderlo o regalarlo. Tuttavia, è importante notare che l’inizializzazione dell’iPhone cancellerà in modo permanente tutti i dati, quindi è fondamentale eseguire un backup del dispositivo prima di farlo.
Lo scopo dell’inizializzazione di un iPhone è cancellare tutti i dati e le impostazioni del dispositivo e ripristinare le impostazioni di fabbrica originali. Questo può essere utile quando si vende o si regala il dispositivo, si risolvono problemi o si ricomincia da zero.
Mi dispiace, ma la sua domanda non è direttamente collegata al titolo dell’articolo. Tuttavia, per rispondere alla tua domanda, per liberare memoria sul tuo iPhone, puoi provare a eliminare le app non necessarie, cancellare la cache e i file indesiderati, scaricare le app inutilizzate o spostare i tuoi file sul cloud storage. Inoltre, se avete bisogno di più spazio per i vostri dati, potete prendere in considerazione la possibilità di passare a un modello di iPhone con una capacità di archiviazione superiore.
Inizializzare un iPhone significa essenzialmente ripristinare le impostazioni di fabbrica originali. In questo modo si cancellano tutti i dati e le impostazioni del dispositivo, compresi i contatti personali, le foto e le applicazioni. L’inizializzazione di un iPhone può migliorare le sue prestazioni in alcuni casi, ma non influisce sul costo del dispositivo. Il costo di un iPhone 6s rimarrà invariato indipendentemente dal fatto che sia stato inizializzato o meno.