- Selezionare l’icona Me. (Android) oppure l’immagine del profilo (iOS).
- Toccare Impostazioni e scegliere le opzioni desiderate in: Account (è possibile avere un solo account personale attivo).
OneDrive è un servizio di archiviazione basato sul cloud fornito da Microsoft. Consente agli utenti di archiviare file e documenti online, accessibili da qualsiasi dispositivo dotato di connessione a Internet. OneDrive è preinstallato su Windows 10 e rende più facile per gli utenti accedere e archiviare i propri file. In questa guida spiegheremo come modificare le impostazioni di OneDrive, qual è la differenza tra Google Drive e OneDrive, a cosa serve OneDrive, come rimuovere la sincronizzazione di OneDrive, perché i file vengono salvati su OneDrive e come spostare OneDrive su disco D.
La modifica delle impostazioni di OneDrive è un processo semplice. Ecco come fare:
2. Fare clic sull’icona del menu a tre punti nell’angolo superiore destro della finestra di OneDrive.
4. Da qui è possibile modificare varie impostazioni, come la posizione della cartella OneDrive, i file e le cartelle da sincronizzare, la velocità di upload e download e molto altro ancora.
Google Drive e OneDrive sono entrambi servizi di archiviazione basati sul cloud, ma presentano alcune differenze. Google Drive offre 15 GB di spazio di archiviazione gratuito, mentre OneDrive ne offre 5 GB. Google Drive si integra bene con la suite di prodotti Google, come Google Docs, Google Sheets e Google Slides. OneDrive si integra bene con i prodotti Microsoft Office come Word, Excel e PowerPoint. Entrambi i servizi offrono funzionalità simili, come la condivisione di file e la collaborazione.
OneDrive è un servizio di archiviazione basato sul cloud che consente agli utenti di archiviare file e documenti online, accessibili da qualsiasi dispositivo dotato di connessione a Internet. Viene utilizzato per archiviare file personali e di lavoro, foto e video. OneDrive consente inoltre agli utenti di condividere file e collaborare con altri. OneDrive è preinstallato su Windows 10, rendendo più facile per gli utenti l’accesso e l’archiviazione dei propri file.
Se si desidera rimuovere la sincronizzazione di OneDrive, procedere come segue:
2. Selezionare “Impostazioni” dal menu a discesa.
4. Fare clic sul pulsante “Interrompi sincronizzazione”.
Perché i file vengono salvati su OneDrive?
I file possono essere salvati in OneDrive per impostazione predefinita se è stata attivata l’impostazione “Salva documenti in OneDrive per impostazione predefinita” in Microsoft Office. Questa impostazione può essere modificata seguendo i seguenti passaggi:
2. Fare clic su “File” e poi su “Opzioni”.
4. In “Salva documenti”, deselezionare l’opzione “Salva su OneDrive per impostazione predefinita”.
Come spostare OneDrive sul disco D?
1. Aprire Esplora file e navigare nella cartella OneDrive.
3. Fare clic sulla scheda “Posizione”.
5. Navigare fino alla posizione in cui si desidera spostare la cartella OneDrive (in questo caso, il disco D) e fare clic su “Seleziona cartella”.
In conclusione, OneDrive è un ottimo servizio di archiviazione basato sul cloud che consente agli utenti di archiviare e accedere ai propri file da qualsiasi luogo con una connessione a Internet. La modifica delle impostazioni di OneDrive, la rimozione della sincronizzazione e lo spostamento di OneDrive su Disco D sono processi semplici che possono essere eseguiti seguendo i passaggi sopra descritti. La differenza tra Google Drive e OneDrive sta nella capacità di archiviazione e nell’integrazione con altri prodotti. OneDrive è utilizzato per archiviare file personali e di lavoro, mentre Google Drive è utilizzato per archiviare file che si integrano bene con la suite di prodotti di Google.
Esistono alcuni modi per verificare che OneDrive sia in esecuzione sul dispositivo.
In primo luogo, è possibile cercare l’icona di OneDrive nella barra delle applicazioni o nell’area di notifica. In Windows, di solito si trova nell’angolo in basso a destra dello schermo. Se l’icona è presente, OneDrive è in esecuzione.
Un altro modo per verificare è aprire l’app OneDrive sul dispositivo. Se si accede e i file vengono sincronizzati, OneDrive è in esecuzione.
Infine, è possibile controllare le impostazioni di OneDrive per verificare se è impostato per avviarsi automaticamente quando si accede al dispositivo. Per farlo su Windows, fare clic con il tasto destro del mouse sull’icona di OneDrive nella barra delle applicazioni e selezionare “Impostazioni”. Accedere quindi alla scheda “Impostazioni” e verificare che l’opzione “Avvia automaticamente OneDrive quando accedo a Windows” sia selezionata.