Vi siete mai chiesti cosa succede quando sospendete il computer? La sospensione, nota anche come modalità di sospensione, è uno stato di risparmio energetico che consente al computer di riprendere rapidamente il lavoro da dove è stato interrotto senza dover riavviare il sistema. Quando si sospende il PC, il computer entra in una modalità a basso consumo e salva lo stato attuale del sistema nella RAM.
Quando il PC è in modalità standby, consuma comunque energia. La quantità di energia consumata dipende dalla configurazione del sistema e dai componenti hardware. Tuttavia, il consumo di energia è notevolmente inferiore rispetto a quando il PC è completamente in funzione. In media, un computer consuma da 1 a 5 watt di energia durante la modalità standby.
Per uscire dalla modalità di sospensione di Windows 10, premere un tasto qualsiasi della tastiera o muovere il mouse. È anche possibile premere il pulsante di accensione del computer per risvegliarlo. Una volta che il computer è uscito dalla modalità di sospensione, è possibile continuare a lavorare da dove si è interrotto.
Se il computer non risponde quando si cerca di risvegliarlo dalla modalità di sospensione, si possono fare alcune prove. Innanzitutto, provare a premere il pulsante di accensione per alcuni secondi per spegnere il computer. Quindi, accendere il computer e vedere se si avvia normalmente. Se non funziona, provare a scollegare il computer e a rimuovere la batteria se si tratta di un portatile. Attendere qualche minuto, quindi ricollegare il computer o reinserire la batteria e accenderlo.
Se il computer è bloccato e non risponde, si può provare a riavviarlo manualmente. A tale scopo, tenere premuto il pulsante di accensione per alcuni secondi finché il computer non si spegne. Attendere qualche secondo, quindi premere nuovamente il pulsante di accensione per riaccendere il computer.
Se il computer si accende ma non si avvia, si possono fare alcune prove. Innanzitutto, verificare che tutti i cavi siano collegati correttamente. Se tutto sembra a posto, provare ad avviare il computer in modalità sicura. La modalità provvisoria carica solo i driver e i servizi necessari, quindi può aiutare a identificare il problema. Si può anche provare a ripristinare il computer a un punto precedente utilizzando il ripristino del sistema o reinstallando il sistema operativo.
In conclusione, la sospensione del computer è un modo comodo per risparmiare energia e riprendere rapidamente il lavoro. Tuttavia, se il computer non risponde o non si avvia, ci sono alcuni passi da compiere per risolvere il problema e ripristinare il funzionamento del computer.
Durante il processo di ibernazione, il computer salva lo stato attuale del sistema nel disco rigido prima di spegnersi. Lo stato salvato comprende tutti i programmi, i documenti e le impostazioni aperte. Quando si riaccende il computer, questo recupera lo stato salvato dal disco rigido e lo ripristina nella RAM. In questo modo è possibile riprendere il lavoro esattamente da dove lo si era lasciato prima dell’ibernazione. L’ibernazione è un ottimo modo per risparmiare energia, pur essendo in grado di riprendere rapidamente il lavoro.
Quando un PC desktop è in stato di sospensione, il suo consumo energetico si riduce notevolmente. La quantità esatta di consumo energetico varia a seconda del tipo di PC e delle sue impostazioni, ma in genere un PC desktop in modalità di sospensione consuma circa 1-5 watt di energia. Si tratta di un consumo molto inferiore a quello di un PC completamente acceso e in uso, che può variare da 50 a 250 watt o più, a seconda dell’hardware e dell’utilizzo.
La durata di un computer dipende da diversi fattori, come la qualità dell’hardware, l’alimentazione e il carico di lavoro. In genere, un computer può rimanere acceso per diversi giorni o addirittura settimane senza essere spento, ma si consiglia di spegnerlo almeno una volta alla settimana per evitare il surriscaldamento e prolungarne la durata. Tuttavia, lasciare un computer acceso per periodi prolungati senza un’adeguata ventilazione o raffreddamento può causare danni ai suoi componenti e aumentare il rischio di crash del sistema.