Windows Server 2019 è l’ultima versione del sistema operativo per server di Microsoft. Offre alle aziende una grande potenza e flessibilità, ma ha anche un prezzo. Uno dei modi in cui Microsoft applica questo prezzo è richiedere agli utenti di attivare la propria copia di Windows Server 2019. Ma cosa succede se non lo si attiva?
Innanzitutto, vediamo cosa fa l’attivazione. Quando si attiva Windows Server 2019, si comunica essenzialmente a Microsoft che si dispone di una copia legittima del software e che si è autorizzati a utilizzarlo. L’attivazione aiuta anche a prevenire la pirateria del software, in quanto garantisce che solo le persone che hanno pagato il software possano utilizzarlo.
Se non si attiva Windows Server 2019, non sarà possibile utilizzare tutte le sue funzionalità. Ad esempio, non sarà possibile utilizzare Remote Desktop Services per connettersi al server da un computer remoto. Inoltre, non sarà possibile installare aggiornamenti o patch, il che potrebbe rendere il server vulnerabile alle minacce alla sicurezza.
1. Fare clic sul pulsante Start e selezionare Impostazioni.
2. Fare clic su Aggiornamento e sicurezza.
3. Fare clic su Attivazione.
4. Fare clic su Vai al negozio.
5. Fare clic su Acquista sotto l’edizione di Windows che si desidera aggiornare.
6. Seguire le istruzioni per completare l’acquisto.
Per collegarsi al server da casa, è possibile utilizzare Remote Desktop Services. A tal fine, è necessario attivare Remote Desktop sul server e quindi utilizzare un client Remote Desktop sul computer di casa per connettersi.
Il costo dell’aggiornamento da Windows 10 Home a Pro varia a seconda del luogo di residenza e del luogo di acquisto dell’aggiornamento. In generale, si può prevedere di pagare circa 99 dollari per l’aggiornamento.
Per installare le licenze CAL (Client Access License) di Windows Server 2012, è necessario acquistarle da Microsoft o da un rivenditore autorizzato. Una volta ottenute le licenze, è possibile installarle sul server utilizzando Remote Desktop Licensing Manager.
Se siete alla ricerca di desktop, potete trovarli presso diversi rivenditori, sia online che offline. Tra le opzioni più popolari vi sono Amazon, Best Buy e Newegg. È inoltre possibile acquistare i desktop direttamente da produttori come Dell e HP.
In conclusione, l’attivazione della copia di Windows Server 2019 è essenziale se si desidera utilizzare tutte le sue funzionalità e mantenere il server sicuro. Anche l’aggiornamento da Windows 10 Home a Pro può essere una buona idea se si desidera accedere a funzioni più avanzate. La connessione al server da casa e l’installazione delle licenze CAL richiedono alcuni passaggi aggiuntivi, ma sono relativamente semplici. E se siete alla ricerca di un nuovo desktop, ci sono molte opzioni disponibili.
La differenza principale tra Windows 10 e Windows 10 Pro è che la versione Pro include funzionalità aggiuntive come il desktop remoto, la gestione dei criteri di gruppo, la crittografia dei dispositivi e la virtualizzazione Hyper-V. Windows 10 Home, invece, è progettato per gli utenti domestici e non dispone di queste funzioni avanzate.
Per scaricare Chrome Remote Desktop, è possibile seguire i seguenti passaggi:
1. Aprire Google Chrome sul computer.
2. Andare al Chrome Web Store.
3. Cercare “Chrome Remote Desktop” nella barra di ricerca.
4. Fare clic sul pulsante “Aggiungi a Chrome” accanto all’estensione ufficiale Chrome Remote Desktop.
5. Verrà visualizzata una finestra pop-up che chiede se si desidera aggiungere l’estensione. Fare clic su “Aggiungi estensione”.
6. Una volta installata l’estensione, è possibile avviarla facendo clic sull’icona Chrome Remote Desktop nella barra degli strumenti di Chrome.
7. Seguire le istruzioni sullo schermo per impostare la connessione remota.
Per rispondere alla prima domanda, la mancata attivazione di Windows Server 2019 può comportare funzionalità e accesso limitati ad alcune caratteristiche. Potrebbe inoltre comportare vulnerabilità di sicurezza e l’impossibilità di ricevere aggiornamenti. Si consiglia di attivare Windows Server 2019 per garantire funzionalità e sicurezza adeguate.
Per rispondere alla seconda domanda, sono disponibili diverse applicazioni che consentono il controllo remoto di un telefono Android, come TeamViewer, AnyDesk e AirDroid. Queste applicazioni possono essere scaricate sia sul telefono Android che sul dispositivo di controllo, come un computer o un altro telefono. Una volta collegato, il dispositivo di controllo può accedere e controllare il telefono Android a distanza.