Partiamo dalla notizia più importante: se si blocca un utente, lui non lo verrà mai a sapere. Quando si blocca una persona non le viene inviato nessuna notifica a riguardo. Inserendo un contatto nella black list personale, non si riceveranno più i suoi messaggi, video e immagini.
WhatsApp è una delle app di messaggistica più popolari oggi disponibili, che consente agli utenti di inviare messaggi, effettuare chiamate vocali e video e condividere contenuti multimediali. Tuttavia, può capitare di dover sospendere un contatto su WhatsApp, per non ricevere più messaggi o per evitare di essere contattati da qualcuno. Ma cosa succede quando si blocca un contatto su WhatsApp?
Quando si blocca una persona su WhatsApp, questa non riceverà alcuna notifica dell’azione intrapresa. Non potrà inviarvi messaggi, effettuare chiamate vocali o videochiamate o vedere i vostri aggiornamenti di stato. L’utente bloccato potrà comunque vedere la foto del profilo, ma non gli aggiornamenti apportati. Inoltre, qualsiasi modifica apportata al proprio stato non sarà visibile all’utente bloccato.
Se si tenta di inviare un messaggio a un contatto bloccato, il messaggio non verrà recapitato. Verrà invece visualizzato un segno di spunta che indica che il messaggio è stato inviato, ma non verrà ricevuto dal contatto bloccato. Se il contatto bloccato tenta di inviarvi un messaggio, anch’esso vedrà un segno di spunta, a indicare che il messaggio è stato inviato ma non consegnato.
Se si decide di sbloccare un contatto su WhatsApp, questo non riceverà una notifica. Tuttavia, potrà nuovamente inviarvi messaggi e chiamarvi. In alcuni casi, potrebbe essere necessario bloccare un contatto su WhatsApp per evitare messaggi o chiamate indesiderate.
Per bloccare un contatto su WhatsApp, basta aprire la chat con la persona che si desidera bloccare, toccare il suo nome e scorrere fino alla parte inferiore dello schermo. Verrà visualizzata l’opzione “Blocca contatto”. Toccate questa opzione e la persona sarà bloccata dal contattarvi su WhatsApp.
In conclusione, bloccare un contatto su WhatsApp è un modo efficace per non ricevere più messaggi o chiamate indesiderate. Quando si blocca una persona, questa non riceverà alcuna notifica dell’azione intrapresa. Inoltre, qualsiasi modifica apportata al proprio profilo o stato non sarà visibile all’utente bloccato. Se decidete di sbloccare qualcuno, questi non riceverà una notifica dell’azione intrapresa. Nel complesso, bloccare un contatto su WhatsApp è un modo semplice ed efficace per gestire la vostra esperienza di messaggistica sulla piattaforma.
Se avete cancellato i messaggi di WhatsApp per errore, potete recuperarli ripristinando da un backup. WhatsApp crea automaticamente un backup delle chat sull’archivio locale del dispositivo o su un servizio cloud come Google Drive o iCloud. Per recuperare i messaggi di WhatsApp, è necessario disinstallare e reinstallare WhatsApp sul dispositivo e, durante il processo di installazione, verrà richiesto di ripristinare il backup. Basta seguire le istruzioni e i messaggi eliminati verranno ripristinati. Si noti che questo metodo funziona solo se è stato precedentemente creato un backup delle chat di WhatsApp.
Purtroppo non è possibile recuperare i messaggi di un contatto bloccato su WhatsApp. Quando si blocca un contatto, non si ricevono più messaggi o chiamate da esso e tutti i messaggi e le conversazioni precedenti vengono cancellati. Se successivamente si sblocca il contatto, non sarà possibile vedere i messaggi inviati durante il periodo di blocco. È importante notare che il blocco di un contatto è un’azione permanente e deve essere usato con cautela.
No, quando si blocca un contatto su WhatsApp, non si riceveranno messaggi o chiamate da quella persona. Il contatto bloccato non potrà vedere l’immagine del profilo, lo stato o le informazioni sull’ultimo contatto. Inoltre, tutti i messaggi inviati dal contatto bloccato non verranno recapitati all’utente e non gli verrà notificato che è stato bloccato.