Quando si guardano gli spartiti, si può notare un piccolo numero 8 scritto sotto la chiave di violino. Si tratta di un indicatore di ottava che indica all’esecutore di suonare le note un’ottava più in alto di quanto scritto. In altre parole, se una nota è scritta sulla seconda riga del pentagramma, l’esecutore dovrà suonare la nota un’ottava più in alto, nel secondo spazio sopra il pentagramma. L’indicatore di ottava è comunemente usato nella musica per pianoforte per indicare quando la mano destra deve suonare note in una gamma più alta.
Dopo la chiave di violino, è possibile vedere una serie di diesis o bemolle scritti all’inizio del pentagramma. Si tratta della cosiddetta chiave di violino, che indica all’esecutore la tonalità del brano. La chiave di violino può aiutare l’esecutore a identificare quali note sono diesis o bemolle nel corso del brano. Ad esempio, se la chiave di lettura ha un diesis, l’esecutore saprà che tutte le note in fa devono essere suonate come fa diesis.
D’altra parte, la chiave di basso è utilizzata per gli strumenti di tonalità più bassa, come il basso elettrico o il violoncello. È riconoscibile per la sua grande forma di “C” rivolta all’indietro. Le note della chiave di basso sono scritte più in basso sul pentagramma e l’indicatore di ottava funziona come nella chiave di violino. Se l’indicatore di ottava è scritto sotto la chiave di basso, l’esecutore suonerà le note un’ottava più bassa di quella scritta.
In termini di valore, ogni nota sul pentagramma ha un valore specifico basato sulla sua forma e sulla sua posizione. Una nota intera vale quattro battute, una mezza nota vale due battute, un quarto di nota vale una battuta e così via. Il punto di valore, o punto di durata, è un piccolo punto che viene posto accanto a una nota per indicare che la nota deve essere tenuta per un’ulteriore metà del suo valore originale. Per esempio, un quarto di nota con un punto di valore sarà tenuto per un battito e mezzo.
Nel complesso, le chiavi, le chiavi e la notazione degli spartiti lavorano insieme per comunicare le idee musicali del compositore all’esecutore. L’indicatore di ottava è solo un piccolo pezzo del puzzle che aiuta l’esecutore a interpretare con precisione la musica che sta suonando. La prossima volta che vedrete un 8 sotto la chiave di violino, saprete esattamente cosa significa.
La chiave di violino è un simbolo utilizzato negli spartiti per indicare la gamma di note che devono essere suonate o cantate. Si trova all’inizio del pentagramma e aiuta i musicisti a identificare le note che corrispondono a determinate altezze. La chiave di violino è nota anche come chiave di sol, poiché avvolge la seconda riga del pentagramma, che è la nota sol.
La risposta all’indovinello “Cosa ha 7 tasti ma non apre le serrature?” è un pianoforte, poiché ha 7 tasti bianchi e 5 tasti neri in ogni ottava, ma premendoli non si apre nessuna serratura.
La chiave di basso si chiama così perché viene utilizzata per annotare strumenti e voci di tonalità più bassa, come il basso, il violoncello e il fagotto. Il simbolo della chiave di basso assomiglia a una “F” stilizzata, a indicare che l’intonazione rappresentata dalla seconda riga dal basso del pentagramma è una “F”.