Cosa significa fare un benchmark?

Cosa vuol dire fare un benchmark?
Fare benchmarking significa confrontare i risultati della propria impresa con quelli di altre imprese che operano nello stesso mercato. Il benchmarking è una metodologia che aiuta a identificare le pratiche gestionali migliori (best practice).
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Il benchmarking è un processo di confronto tra le metriche e le pratiche di performance di un’azienda e quelle dei suoi concorrenti o dei suoi colleghi di settore. È uno strumento utile alle aziende per identificare le aree di miglioramento, stabilire obiettivi di performance e migliorare la loro competitività complessiva. Il benchmarking può essere effettuato in varie aree di un’azienda, tra cui operazioni, finanza, marketing e servizio clienti.

Un amministratore di benchmark è responsabile della supervisione del processo di benchmarking. Raccoglie dati da varie fonti, li analizza e presenta i risultati al team di gestione dell’azienda. Può anche essere responsabile dello sviluppo di benchmark e metriche di performance, nonché del monitoraggio delle tendenze e delle best practice del settore.


L’applicazione dei metodi di benchmarking introduce diversi vantaggi per l’azienda. In primo luogo, fornisce una valutazione oggettiva delle prestazioni dell’azienda, che può aiutare a identificare le aree di miglioramento. In secondo luogo, consente alle aziende di confrontare le proprie prestazioni con quelle dei colleghi e dei concorrenti, il che può aiutare a fissare obiettivi di performance e a migliorare la propria posizione competitiva. Infine, il benchmarking può aiutare le aziende a tenersi aggiornate sulle tendenze del settore e sulle best practice, aiutandole a mantenere il vantaggio sulla concorrenza.


Esistono due categorie principali di benchmark: interni ed esterni. I benchmark interni si basano sui dati storici delle prestazioni dell’azienda, mentre quelli esterni si basano sui dati del settore o dei concorrenti. I benchmark replicabili sono quelli che possono essere facilmente replicati da altre aziende dello stesso settore. Sono spesso utilizzati come standard di settore e possono aiutare le aziende a fissare obiettivi di performance.

Quando si valutano i fondi d’investimento dal punto di vista quantitativo, si devono considerare cinque P: performance, persone, processo, filosofia e prezzo. La performance si riferisce ai rendimenti storici e al profilo di rischio del fondo. Le persone si riferiscono al team di gestione del fondo, alla sua esperienza e al suo track record. Il processo si riferisce alla strategia di investimento e al processo decisionale del fondo. Filosofia si riferisce alla filosofia e all’approccio di investimento del fondo. Infine, il prezzo si riferisce alle commissioni e alle spese associate all’investimento nel fondo.

In conclusione, il benchmarking è uno strumento utile alle aziende per migliorare le proprie prestazioni e la propria competitività. L’amministratore del benchmark è responsabile della supervisione del processo di benchmarking, e vi sono due categorie principali di benchmark: interni ed esterni. I benchmark replicabili sono spesso utilizzati come standard di settore. Quando si valutano i fondi d’investimento dal punto di vista quantitativo, le cinque P da considerare sono performance, persone, processo, filosofia e prezzo.

FAQ
Dove posso trovare un benchmark di un fondo?

È possibile trovare i benchmark dei fondi in diversi siti web finanziari, come Morningstar, Yahoo Finance e Google Finance. Potete anche controllare il prospetto o la scheda informativa del fondo per avere informazioni sul suo benchmark. Inoltre, alcune società di investimento e consulenti finanziari possono fornire informazioni sui benchmark ai loro clienti.

Come si fa una ricerca di mercato?

Per effettuare una ricerca di mercato, è necessario identificare il pubblico target, raccogliere dati sulle sue preferenze e sui suoi comportamenti, analizzare la concorrenza e valutare il potenziale di crescita del mercato. È possibile condurre sondaggi, focus group e interviste, ma anche utilizzare strumenti online per raccogliere dati e approfondimenti. È importante avere un piano di ricerca chiaro, stabilire obiettivi e finalità e utilizzare fonti affidabili per garantire l’accuratezza dei risultati.

Quali sono gli obiettivi principali del BMR?

Gli obiettivi principali del benchmarking sono l’identificazione delle aree di miglioramento, la definizione di obiettivi di performance, la comprensione delle best practice e l’individuazione di opportunità di innovazione e crescita. Il benchmarking può aiutare le organizzazioni a confrontare le proprie prestazioni con quelle dei concorrenti o con gli standard del settore e a sviluppare strategie di miglioramento.