Nel mondo di oggi, la tecnologia ha conquistato tutti gli aspetti della nostra vita. La utilizziamo per la comunicazione, l’intrattenimento e persino per le operazioni bancarie e commerciali. I nostri smartphone sono diventati una parte essenziale della nostra vita e vi memorizziamo molte informazioni sensibili. Tuttavia, questo ci rende anche vulnerabili agli hacker che sono sempre alla ricerca di modi per rubare le nostre informazioni personali. Se il vostro iPhone è stato violato, significa che qualcuno ha ottenuto un accesso non autorizzato al vostro dispositivo e potrebbe aver rubato le vostre informazioni personali.
Uno dei segnali che indicano che il vostro iPhone è stato violato è quando notate un’attività insolita sul vostro dispositivo. Ad esempio, se si nota che la batteria si scarica più velocemente del solito, il dispositivo si surriscalda o si ricevono strani messaggi o e-mail, è possibile che l’iPhone sia stato violato. Altri segnali includono addebiti non autorizzati sulla carta di credito, modifiche alle impostazioni o alle password o la comparsa di nuove app non installate.
Se si sospetta che il proprio iPhone sia stato violato, la prima cosa da fare è cambiare le password, soprattutto per gli account di posta elettronica e dei social media. Dovreste anche attivare l’autenticazione a due fattori per i vostri account, che richiederà un codice inviato al vostro telefono o all’e-mail prima che qualcuno possa accedere al vostro account. È inoltre importante aggiornare il software dell’iPhone alla versione più recente, in quanto potrebbe contenere correzioni di sicurezza in grado di impedire agli hacker di accedere al dispositivo.
Passando alle domande correlate, se avete bisogno di svegliare una persona che ha silenziato il telefono, potete provare a chiamarla ripetutamente o a inviarle messaggi urgenti. Se avete bisogno di trovare l’ID Apple di un amico, potete chiedergli di condividerlo con voi o usare l’app “Trova il mio” per localizzare il suo dispositivo e vedere il suo ID Apple. L’app Family Link consente ai genitori di monitorare e controllare l’utilizzo del dispositivo da parte dei figli, impostando limiti di tempo per lo schermo, bloccando contenuti inappropriati e tracciando la loro posizione.
Se si desidera controllare i messaggi della propria figlia, è possibile utilizzare applicazioni di monitoraggio come mSpy, che consentono di monitorare a distanza l’attività telefonica del bambino, compresi i messaggi, le chiamate e la cronologia di navigazione. Tuttavia, è importante notare che il monitoraggio dell’attività di vostro figlio senza il suo consenso può costituire una violazione della sua privacy ed è importante avere una comunicazione aperta con vostro figlio sull’uso del suo dispositivo.
Il costo dell’applicazione mSpy varia a seconda delle funzioni e del piano di abbonamento scelto. Il piano base parte da 29,99 dollari al mese, mentre il piano premium costa 69,99 dollari al mese. È importante soppesare i vantaggi dell’uso delle app di monitoraggio rispetto ai potenziali rischi e utilizzarle in modo responsabile.
Per controllare i siti visitati dai bambini su un iPhone, è possibile utilizzare la funzione Screen Time, che consente di visualizzare il rapporto di attività del dispositivo di ciascun bambino. Per attivare questa funzione, andate su Impostazioni > Tempo di schermo > Attiva tempo di schermo. Da qui è possibile impostare un codice di accesso a Screen Time e aggiungere il dispositivo del bambino toccando “Questo è l’iPhone di mio figlio”. Una volta aggiunto, è possibile visualizzare il report delle attività, compresi i siti web visitati, toccando il nome del bambino e selezionando “Vedi tutte le attività”.
Se sospettate che il vostro iPhone sia stato violato, ci sono alcuni segnali da tenere d’occhio, come un insolito consumo della batteria, prestazioni lente, pop-up e messaggi inaspettati e acquisti o attività non autorizzate sui vostri account. Per proteggere il vostro iPhone dalle violazioni, è importante tenere aggiornato il software, utilizzare password forti e uniche, evitare di cliccare su link sospetti o di scaricare applicazioni sconosciute e prendere in considerazione l’utilizzo di un software di sicurezza come Mobile Fence per monitorare e proteggere il dispositivo da potenziali minacce. Per utilizzare Mobile Fence è sufficiente scaricare l’applicazione dall’App Store, creare un account e seguire le istruzioni per impostare funzioni di sicurezza come il blocco e la cancellazione remoti, la localizzazione e gli avvisi antifurto.
Per impostare il controllo parentale su un dispositivo Android, è possibile seguire i seguenti passaggi:
1. Aprire il Google Play Store e cercare un’applicazione per il controllo parentale.
2. Installare l’app di controllo parentale scelta.
3. Aprire l’app e configurare il proprio account.
4. Seguire le istruzioni per impostare i controlli parentali, come ad esempio impostare limiti di tempo, bloccare app o siti web specifici e impostare filtri per i contenuti.
5. Una volta impostati i controlli parentali, assicurarsi di proteggere il dispositivo con una password o un PIN per impedire al bambino di modificare le impostazioni.
Ricordate che i controlli parentali non sono infallibili e non devono sostituire una comunicazione aperta con vostro figlio sulla sicurezza di Internet e sull’uso responsabile del dispositivo.