Cosa dicono i romani in AC Origins?

What do the Romans say in AC origins?
Roman soldiers will tell you to halt by saying ibi manere! They’ll give directions by saying hoc modo. They’ll taunt you with ‘You futuo!
Leggi di più su gamingsection.net


Assassin’s Creed Origins è un videogioco d’azione e avventura sviluppato da Ubisoft Montreal e pubblicato nel 2017. Il gioco è ambientato nell’antico Egitto e segue la storia di Bayek, un Medjay che diventa il primo Assassino. Uno degli aspetti più interessanti del gioco è la varietà di lingue parlate dai diversi personaggi, tra cui l’antico egizio, il greco e il latino.

Allora, cosa dicono i Romani in AC Origins? I Romani sono una delle principali fazioni nemiche del gioco e li si può sentire parlare in latino in diverse occasioni. Il latino era la lingua dell’Impero Romano ed era ampiamente utilizzato nella regione del Mediterraneo durante il periodo del gioco. I soldati romani in AC Origins possono essere sentiti gridare comandi in latino durante le battaglie, come “Avance!” (Avanzamento!) e “Formare!”. (Avanza!) e “Formate!”. (Formate!).


Oltre al latino, nel gioco sono presenti anche l’egiziano e il greco. Il personaggio principale, Bayek, parla egiziano e può essere sentito usare frasi come “Hotep” (Pace) e “Nek” (Morte). Anche la lingua greca è presente in modo preponderante nel gioco, poiché all’epoca il regno tolemaico d’Egitto era governato da macedoni di lingua greca. I personaggi greci del gioco possono essere sentiti parlare nella loro lingua madre, il che aggiunge un ulteriore livello di autenticità all’ambientazione del gioco.


Assassin’s Creed Origins ha due DLC principali: The Hidden Ones e Curse of the Pharaohs. The Hidden Ones si svolge diversi anni dopo gli eventi del gioco principale e segue Bayek mentre viene coinvolto in un conflitto tra gli Hidden Ones, l’organizzazione precursore degli Assassini, e l’Impero Romano. Il contenuto scaricabile presenta nuove aree da esplorare, nuove armi ed equipaggiamenti e nuovi nemici da combattere.

Curse of the Pharaohs è il secondo grande contenuto scaricabile del gioco e si svolge dopo gli eventi del gioco principale e di The Hidden Ones. Il contenuto scaricabile aggiunge una nuova trama in cui Bayek si reca a Tebe per indagare su una maledizione che ha colpito la regione. Il contenuto scaricabile presenta nuovi nemici, nuove armi ed equipaggiamenti e un nuovo limite di livello pari a 55.

Il completamento al 100% di Assassin’s Creed Origins può richiedere dalle 40 alle 100 ore, a seconda di quanto il giocatore sia scrupoloso nel completare tutte le missioni secondarie, raccogliere tutti gli oggetti ed esplorare tutte le aree del gioco. Il limite di livello del gioco è 40 nel gioco principale e 55 nel DLC Curse of the Pharaohs.

In conclusione, Assassin’s Creed Origins è un gioco che presenta una varietà di lingue, tra cui il latino, l’antico egizio e il greco. I Romani nel gioco possono essere sentiti gridare comandi in latino durante le battaglie. Il gioco ha due DLC principali, The Hidden Ones e Curse of the Pharaohs, che aggiungono nuove trame, nemici e aree da esplorare. Per completare al 100% il gioco possono essere necessarie dalle 40 alle 100 ore e il livello massimo è 40 nel gioco principale e 55 nel DLC La maledizione dei faraoni.

FAQ
Quale DLC di AC Origins dovrei giocare per primo?

L’articolo “Cosa dicono i Romani in AC Origins?” non fornisce informazioni su quale DLC di AC Origins giocare per primo. Si consiglia di fare una ricerca su ogni DLC e decidere quale vi interessa di più prima di decidere quale giocare per primo.

Rispetto a questo, cosa dicono gli npc in assassin’s creed origins?

In Assassin’s Creed Origins, gli NPC pronunciano una serie di frasi in antico egiziano e greco antico, oltre ad alcune frasi in latino comunemente usate durante il periodo romano. Parlano anche in dialetti diversi a seconda del loro status sociale e della loro regione.

Bayek è il primo assassino?

Bayek è considerato il primo membro ufficiale della Confraternita degli Assassini nel franchise di Assassin’s Creed. Ha fondato la Confraternita in Egitto durante gli eventi di Assassin’s Creed Origins.