Come vietare l’accesso ad alcuni siti: Una guida completa

Come vietare l’accesso ad alcuni siti?
Per farlo basta aprire il browser e andare su Strumenti (Alt + X). A questo punto andiamo alla voce Sicurezza e poi clicchiamo sull’icona rossa che indica i siti da bloccare. Qui selezioniamo aggiungi e uno per uno inseriamo manualmente i siti web da bloccare.
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Internet è uno spazio vasto e diversificato, con una moltitudine di siti web e piattaforme che gli utenti possono esplorare. Tuttavia, non tutti i siti web sono appropriati o sicuri per tutti, soprattutto per i bambini e le persone vulnerabili. In questi casi, diventa necessario vietare l’accesso a determinati siti. Questo articolo intende fornire una guida completa su come bloccare i siti indesiderati su vari dispositivi e piattaforme.

Come bloccare i siti indesiderati sul telefono cellulare?

Bloccare i siti indesiderati sui telefoni cellulari è un processo relativamente semplice. La maggior parte degli smartphone dispone di impostazioni di controllo parentale integrate che consentono agli utenti di limitare l’accesso a determinati siti web. Per attivare queste impostazioni, accedere al menu delle impostazioni del telefono, selezionare “tempo di schermo” e quindi scegliere “restrizioni di contenuto e privacy”. Da qui è possibile selezionare l’opzione “limitare i contenuti per adulti” o aggiungere siti web specifici all’elenco “non consentire mai”.


Come si bloccano le pagine che si aprono da sole?

Se si verifica il frustrante problema delle pagine che si aprono da sole, è probabile che il browser sia stato infettato da malware. In questi casi, è essenziale eseguire una scansione antivirus sul dispositivo ed eliminare qualsiasi software dannoso. Inoltre, è possibile installare un’estensione adblocker sul browser per evitare la comparsa di pop-up e annunci indesiderati.

Poi, come bloccare un sito su uno smartphone Android?

Bloccare un sito su uno smartphone Android richiede l’installazione di un’applicazione di terze parti o di un’estensione del browser. Tra le opzioni più diffuse vi sono BlockSite, che consente agli utenti di bloccare facilmente siti web e applicazioni specifiche, e Norton Family, che offre funzioni complete di controllo e monitoraggio per i genitori. Per utilizzare queste applicazioni, scaricatele dal Google Play Store, seguite le istruzioni di installazione e configurate le impostazioni per bloccare i siti web desiderati.

Di conseguenza, come sbloccare i siti per adulti su Google Chrome?

Se avete accidentalmente bloccato siti per adulti su Google Chrome o desiderate sbloccarli, potete farlo accedendo alle impostazioni del browser. Accedere al menu di Chrome, selezionare “impostazioni”, quindi scegliere “privacy e sicurezza”. Da qui, fare clic su “impostazioni del sito”, scorrere verso il basso fino a “autorizzazioni aggiuntive” e selezionare “accesso plugin unsandboxed”. Infine, fare clic su “gestione delle eccezioni”, individuare il sito in questione e selezionare “consenti”.

Come bloccare i siti su Google?

Il blocco dei siti su Google richiede l’uso di un’estensione del browser, come BlockSite o StayFocusd. Queste estensioni consentono agli utenti di bloccare siti web specifici e di impostare limiti di tempo per la navigazione. Per utilizzare queste estensioni, cercatele nel Chrome Web Store, installatele e seguite le istruzioni per configurare le impostazioni.

In conclusione, vietare l’accesso a determinati siti è un aspetto essenziale della sicurezza in Internet, soprattutto per i bambini e le persone vulnerabili. Seguendo i passaggi descritti in questa guida, gli utenti possono bloccare i siti indesiderati su vari dispositivi e piattaforme e garantire un’esperienza di navigazione più sicura.

FAQ
Come bloccare?

Il blocco dell’accesso ai siti web può essere effettuato con diversi metodi, tra cui:

1. Utilizzo dei controlli parentali integrati: Molti dispositivi sono dotati di controlli parentali integrati che consentono di bloccare l’accesso a siti web specifici. È possibile impostare questi controlli accedendo al menu delle impostazioni del dispositivo e selezionando l’opzione controlli parentali.

2. Installazione di software di terze parti: Sono disponibili molti programmi software di terze parti che consentono di bloccare l’accesso a siti web specifici. Questi programmi possono essere installati sul dispositivo o sulla rete, a seconda delle esigenze.

3. Modificare il file host: Il file host del computer è un file che mappa gli indirizzi IP con i nomi di dominio. Modificando questo file, è possibile bloccare l’accesso a siti web specifici reindirizzando i loro indirizzi IP a un indirizzo inesistente.

4. Impostazione di un firewall: Un firewall è un sistema di sicurezza di rete che monitora e controlla il traffico di rete in entrata e in uscita. Impostando un firewall, è possibile bloccare l’accesso a siti web specifici in base ai loro indirizzi IP o nomi di dominio.

Inoltre, come bloccare un sito su Google dallo smartphone?

Per bloccare un sito su Google da uno smartphone, è possibile utilizzare un’estensione del browser o un’applicazione mobile che consente di bloccare i siti web. Alcune opzioni popolari per i dispositivi Android includono BlockSite, AppBlock e Stay Focused. Per i dispositivi iOS, è possibile utilizzare applicazioni come Freedom o Offtime. Inoltre, è possibile bloccare siti web specifici sullo smartphone utilizzando le impostazioni di controllo parentale integrate nel dispositivo.