- Open Chrome, then click the menu icon (three horizontal lines) in the top-right corner.
- Click Settings.
- At the bottom of the screen, click Show advanced settings…
- Under Network, click Change proxy settings…
- This will bring up the Windows Internet Options.
Le impostazioni proxy svolgono un ruolo essenziale nel garantire un’esperienza di navigazione sicura e privata. Essi fungono da intermediari tra l’utente e Internet, nascondendo l’indirizzo IP dell’utente e crittografando tutti i dati trasmessi su Internet. In Google Chrome, accedere e configurare le impostazioni del proxy è un processo relativamente semplice. In questo articolo vi guideremo attraverso i passaggi per trovare e configurare le impostazioni proxy in Chrome.
Passo 1: Aprire le impostazioni di Chrome
Per iniziare, avviare Google Chrome sul computer e fare clic sui tre punti situati nell’angolo superiore destro della finestra del browser. Dal menu a discesa, selezionare “Impostazioni”. In alternativa, è possibile digitare “chrome://settings” nella barra degli indirizzi e premere invio.
Passo 2: accedere alle impostazioni avanzate
Scorrere la pagina delle impostazioni e fare clic sul pulsante “Avanzate” situato in fondo alla pagina.
Passo 3: trovare le impostazioni proxy
Nella sezione ‘Sistema’, fare clic sul link ‘Apri impostazioni proxy’. Si aprirà la finestra Proprietà Internet.
4: Configurare le impostazioni proxy
Nella finestra Proprietà Internet, fare clic sulla scheda “Connessioni”. Qui è possibile configurare il server proxy facendo clic sul pulsante “Impostazioni LAN”. Si può scegliere di rilevare automaticamente le impostazioni, di utilizzare un server proxy per la propria LAN o di utilizzare un indirizzo di script. Una volta configurate le impostazioni, fare clic su “OK” per salvare e chiudere la finestra.
Esistono diversi siti web che offrono server proxy gratuiti. Tuttavia, è importante notare che i proxy gratuiti potrebbero non essere sicuri o affidabili come quelli a pagamento. Alcuni dei siti web più popolari che offrono server proxy gratuiti sono ProxySite.com, HideMyAss.com e KProxy.com. Per utilizzare questi proxy, è sufficiente navigare sul sito web, inserire l’URL a cui si desidera accedere e fare clic sul pulsante “Vai”.
Un URL PAC (Proxy Auto-Config URL) è un file che contiene uno script che istruisce il browser su come utilizzare i server proxy. Per ottenere un URL PAC, è possibile rivolgersi all’amministratore di rete o al reparto IT. In alternativa, è possibile creare il file PAC seguendo le istruzioni fornite sul sito web di Mozilla Developer.
Per distribuire un file PAC, è necessario modificare le impostazioni dei criteri di gruppo sul computer. Per farlo, premere il tasto Windows + R e digitare ‘gpedit.msc’ nella finestra di dialogo Esegui. Quindi, passare a Configurazione computer > Modelli amministrativi > Componenti di Windows > Internet Explorer. Fare doppio clic sul criterio “Rendi le impostazioni proxy per macchina (anziché per utente)” e selezionare “Abilitato”. Infine, inserire il percorso del file PAC nel campo “URL al file PAC” e fare clic su “OK”.
Cosa fa Clear Bad Proxies?
L’opzione “Cancella i proxy danneggiati” nelle impostazioni proxy di Chrome cancella la cache di tutti i server proxy danneggiati o obsoleti. Ciò può contribuire a migliorare la velocità e le prestazioni di navigazione, garantendo che il browser utilizzi solo i server proxy più aggiornati e affidabili. Per utilizzare questa opzione, è sufficiente fare clic sul pulsante “Cancella proxy non validi” situato nella sezione “Server proxy” della scheda “Connessioni” della finestra Proprietà Internet di Chrome.
Per risolvere i problemi DNS in Chrome, è possibile provare diverse soluzioni. Eccone alcune:
1. Cancellare la cache e i cookie di Chrome: Accedere alle impostazioni di Chrome, fare clic su “Privacy e sicurezza”, quindi su “Cancella dati di navigazione”. Assicurarsi di selezionare “Cookie e altri dati del sito” e “Immagini e file nella cache” prima di fare clic su “Cancella dati”.
2. Utilizzate il DNS pubblico di Google: Accedere alle impostazioni di rete e cambiare il server DNS con il DNS pubblico di Google (8.8.8.8 e 8.8.4.4).
3. Disattivare il servizio di predizione di Chrome: Accedere alle impostazioni di Chrome, fare clic su “Privacy e sicurezza”, quindi fare clic su “Utilizza un servizio di previsione per caricare le pagine più rapidamente” e disattivare l’interruttore.
4. Disattivare tutte le estensioni di Chrome: Accedere alle impostazioni di Chrome, fare clic su “Estensioni” e disattivare tutte le estensioni.
5. Ripristinare le impostazioni di Chrome: Accedere alle impostazioni di Chrome, fare clic su “Avanzate”, quindi su “Ripristina impostazioni” e confermare l’azione.
Per risolvere il problema dei DNS su Google Chrome, potete provare a ripristinare le impostazioni predefinite del browser. Per farlo, andate nel menu di Chrome, scegliete “Impostazioni”, scorrete verso il basso e fate clic su “Avanzate”, quindi su “Ripristina impostazioni”. Potete anche provare a cancellare la cache e i cookie del browser o a cambiare le impostazioni del server DNS con un altro server.
Per cancellare la cache dell’host in Chrome, è possibile seguire i seguenti passaggi:
1. Aprire Chrome e nella barra degli indirizzi digitare “chrome://net-internals/#dns” e premere invio.
2. Fare clic sul pulsante “Cancella cache host”.
3. Una volta fatto clic sul pulsante, la cache verrà cancellata e sarà possibile chiudere la scheda.