- Cambiare il browser.
- Disattivare il firewall.
- Riavviare il router.
- Scegliere un altro server DNS.
- Cambiare il server DNS dal router.
- Cambiare il server DNS su Windows.
- Cambiare il server DNS con PowerShell.
- Cambiare il server DNS dal prompt dei comandi.
Si verificano problemi con la connessione a Internet? Il vostro browser mostra un messaggio di errore che indica che il server DNS non risponde? In caso affermativo, siete nel posto giusto. In questo articolo, discuteremo come risolvere il problema della mancata risposta del server DNS.
DNS è l’acronimo di Domain Name System (Sistema dei nomi di dominio), che traduce i nomi di dominio leggibili dall’uomo in indirizzi IP comprensibili ai computer. Ogni volta che visitiamo un sito web, il nostro computer invia una richiesta al server DNS per risolvere il nome di dominio in un indirizzo IP. Se il server DNS non risponde, il nostro computer non sarà in grado di stabilire una connessione con il sito web.
1. Riavviare il router e il modem
Una delle soluzioni più semplici consiste nel riavviare il router e il modem. Spegnere il router e il modem, attendere qualche secondo e riaccenderli. In questo modo si aggiorneranno le impostazioni di rete e si potrebbe risolvere il problema del server DNS.
2. Cambiare le impostazioni del server DNS
Un’altra soluzione consiste nel cambiare le impostazioni del server DNS. Per impostazione predefinita, i nostri computer sono impostati per ottenere automaticamente l’indirizzo del server DNS. Tuttavia, a volte il server DNS fornito dal nostro ISP non risponde. Per modificare le impostazioni del server DNS, procedere come segue:
– Aprire il Pannello di controllo e accedere al Centro connessioni di rete e condivisione.
– Fare clic su Modifica impostazioni adattatore.
– Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla connessione di rete attiva e selezionare Proprietà.
– Selezionare Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4) e cliccare su Proprietà.
– Selezionare Utilizza i seguenti indirizzi server DNS e inserire i seguenti valori:
– Server DNS preferito: 8.8.8.8
– Server DNS alternativo: 8.8.4.4
– Fare clic su OK per salvare le modifiche.
3. Disattivare il protocollo PPPoE
PPPoE è l’acronimo di Point-to-Point Protocol over Ethernet, utilizzato da alcuni ISP per stabilire una connessione tra il modem e Internet. Tuttavia, a volte il protocollo PPPoE può causare problemi con il server DNS. Per disattivare il protocollo PPPoE, procedere come segue:
– Aprire il Pannello di controllo e accedere al Centro connessioni di rete e condivisione.
– Fare clic su Modifica impostazioni adattatore.
– Fare clic con il tasto destro del mouse sulla connessione di rete attiva e selezionare Proprietà.
– Selezionare Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4) e cliccare su Proprietà.
– Fare clic su Avanzate e selezionare la scheda del protocollo PPPoE.
– Deselezionare la casella Abilita PPPoE.
– Fare clic su OK per salvare le modifiche.
4. Reimpostare il catalogo Winsock
Winsock è un’interfaccia di programmazione che gestisce le richieste di input/output per le applicazioni Internet in Windows. A volte il catalogo Winsock può essere danneggiato, causando problemi con il server DNS. Per ripristinare il catalogo Winsock, procedere come segue:
– Aprire il prompt dei comandi come amministratore.
– Digitare il seguente comando e premere Invio: netsh winsock reset catalog
– Digitare il seguente comando e premere Invio: netsh int ipv4 reset reset.log
– Riavviare il computer.
In conclusione, il problema del server DNS che non risponde può essere frustrante, ma non è impossibile da risolvere. Seguendo i passaggi indicati sopra, è possibile risolvere il problema. Inoltre, è importante notare che i protocolli di rete come PPPoE e DNS sono essenziali per stabilire una connessione Internet stabile e sicura.
La differenza principale tra IPv4 e IPv6 è il numero di bit utilizzati per l’indirizzamento. L’IPv4 utilizza indirizzi a 32 bit, il che limita il numero di indirizzi unici possibili a circa 4 miliardi. L’IPv6 utilizza invece indirizzi a 128 bit, che consentono un numero virtualmente illimitato di indirizzi unici. Un’altra differenza è che IPv6 include un supporto integrato per la sicurezza e la mobilità, mentre IPv4 non lo fa.
Per disabilitare il DHCP sulla Vodafone Station, è possibile seguire i seguenti passaggi:
1. Aprire un browser web e inserire l’indirizzo IP della Vodafone Station nella barra degli indirizzi.
2. Inserire le credenziali di accesso per accedere all’interfaccia di amministrazione.
3. Una volta entrati, navigare nella sezione delle impostazioni LAN.
4. Cercare le impostazioni DHCP e disattivarle o disabilitarle.
5. Salvare le modifiche e riavviare la Vodafone Station per applicare le impostazioni.
Nota: la disabilitazione del DHCP sulla Vodafone Station può causare problemi di connettività se non si dispone di un altro server DHCP sulla rete.
L’indirizzo IP statico è un indirizzo IP assegnato manualmente a un dispositivo e rimane costante, cioè non cambia nel tempo. L’indirizzo IP dinamico, invece, viene assegnato automaticamente da un server DHCP e cambia ogni volta che un dispositivo si connette alla rete. In altre parole, un indirizzo IP statico è fisso e non cambia, mentre un indirizzo IP dinamico è temporaneo e può cambiare ogni volta che un dispositivo si connette alla rete.