Gli errori capitano e l’eliminazione accidentale di file importanti è uno degli errori più comuni degli utenti di computer. Perdere dati importanti può essere frustrante e stressante, ma fortunatamente esistono diversi modi per recuperare i file eliminati.
1. Controllare il cestino
Il primo e più semplice modo per recuperare i file eliminati è controllare il cestino. Quando si elimina un file dal computer, questo viene spostato nel Cestino, dove rimane finché non viene svuotato. Se il cestino non è stato svuotato, è sufficiente aprirlo, individuare il file eliminato, fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare “Ripristina”.
2. Utilizzare un software di recupero file
Se il file eliminato non si trova nel cestino, è possibile utilizzare un software di recupero file. Sono disponibili molti software di recupero file gratuiti e a pagamento, tra cui Recuva, EaseUS Data Recovery Wizard e Stellar Data Recovery. Questi strumenti scansionano il computer e individuano i file eliminati, consentendo di recuperarli.
3. Ripristino da backup
Se si dispone di un backup del file eliminato, è possibile ripristinarlo da lì. La maggior parte dei sistemi operativi dispone di opzioni di backup integrate, oppure è possibile utilizzare software di backup di terze parti. È importante eseguire regolarmente il backup dei file importanti per evitare di perderli definitivamente.
Se un file è stato eliminato di recente e si desidera recuperarlo, si può provare a utilizzare la funzione “Ripristina versioni precedenti” di Windows. Fate clic con il tasto destro del mouse sulla cartella in cui si trovava il file, selezionate “Proprietà” e fate clic sulla scheda “Versioni precedenti”. Verrà visualizzato un elenco di versioni disponibili della cartella, compresa quella che contiene il file eliminato. È sufficiente selezionare la versione desiderata e fare clic su “Ripristina”.
Se si è salvato un file per errore e si desidera recuperare la versione precedente, è possibile utilizzare anche la funzione “Ripristina versioni precedenti”. Fare clic con il tasto destro del mouse sul file, selezionare “Proprietà” e fare clic sulla scheda “Versioni precedenti”. Verrà visualizzato un elenco di versioni disponibili del file, compresa quella salvata prima dell’errore. Selezionare la versione desiderata e fare clic su “Ripristina”.
Se la cronologia delle ricerche di Google è stata cancellata per errore e si desidera riattivarla, è possibile farlo seguendo i seguenti passaggi:
1. Aprire Google Chrome e fare clic sui tre punti nell’angolo in alto a destra.
2. Selezionare “Impostazioni” e cliccare su “Sincronizzazione e servizi Google”.
3. Attivare “Sincronizza i dati di Chrome”.
4. Scorrere fino a “Altri servizi Google” e attivare “Attività web e app”.
5. La cronologia delle ricerche dovrebbe ora essere riattivata.
Se si desidera eliminare la cronologia delle ricerche recenti, è possibile farlo seguendo i seguenti passaggi:
1. Aprire Google Chrome e fare clic sui tre punti nell’angolo in alto a destra.
2. Selezionare “Cronologia” e cliccare nuovamente su “Cronologia”.
3. Fare clic su “Cancella dati di navigazione” sul lato sinistro.
4. Selezionare l’intervallo di tempo che si desidera cancellare e selezionare la casella accanto a “Cronologia di navigazione”.
5. Fare clic su “Cancella dati”.
Se si desidera visualizzare i siti già visitati, è possibile farlo seguendo i seguenti passaggi:
1. Aprire Google Chrome e fare clic sui tre punti nell’angolo in alto a destra.
2. Selezionare “Cronologia” e cliccare nuovamente su “Cronologia”.
3. Verrà visualizzato un elenco dei siti visitati di recente. È anche possibile utilizzare la barra di ricerca per trovare siti specifici.
Per visualizzare la cronologia delle attività di Windows, è possibile seguire i seguenti passaggi:
1. Fare clic sul menu Start e digitare “Visualizzatore eventi” nella casella di ricerca.
2. Fare clic sull’applicazione “Visualizzatore eventi” che appare nei risultati della ricerca.
3. Nel riquadro di sinistra della finestra del Visualizzatore eventi, fare clic su “Registri di Windows”.
4. Verranno visualizzate diverse opzioni, tra cui Application, Security, Setup, System e Forwarded Events. Fare clic sull’opzione che si desidera visualizzare.
5. Gli eventi saranno visualizzati nel riquadro centrale della finestra. È possibile scorrere l’elenco o utilizzare la barra di ricerca per trovare eventi specifici.
Nota: la cronologia delle attività mostra solo gli eventi che sono stati registrati, quindi potrebbe non contenere informazioni su ogni azione eseguita sul computer.
Ci sono diversi motivi per cui la Cronologia di Google non può essere visualizzata. Potrebbe essere dovuto al fatto che la cronologia di navigazione è stata eliminata o cancellata, che l’utente ha effettuato la disconnessione dal proprio account Google o che la cronologia di navigazione è privata e può essere consultata solo dall’utente che l’ha creata. Inoltre, se l’utente utilizza la modalità in incognito, la cronologia di navigazione non viene salvata.