Se avete recentemente effettuato l’aggiornamento a Windows 11 ma state riscontrando problemi di compatibilità o semplicemente preferite la versione precedente del sistema operativo, vi starete chiedendo come effettuare il downgrade a Windows 10. Fortunatamente, il processo è semplice e può essere completato in pochi passaggi.
Prima di procedere con il downgrade, è importante notare che è necessario eseguire il backup di tutti i file e i dati importanti su un dispositivo di archiviazione esterno o su un servizio cloud. Inoltre, per completare l’installazione è necessario disporre di un codice prodotto Windows 10 valido.
Fare clic sul menu Start e selezionare l’icona dell’ingranaggio Impostazioni per aprire l’app Impostazioni.
Nell’app Impostazioni, fare clic su Aggiornamento e sicurezza, che è la quarta opzione dall’alto.
Sul lato sinistro della sezione Update & Security, selezionare Recovery.
Sotto la sezione Recovery (Ripristino), verrà visualizzata l’opzione Go back to Windows 10 (Torna a Windows 10). Fare clic su Inizia per avviare il processo di downgrade.
Seguire le indicazioni sullo schermo per completare il processo di downgrade. Potrebbe essere richiesto di fornire un motivo per il downgrade e di confermare di aver eseguito il backup di tutti i file importanti.
Una volta completata la procedura, si tornerà a Windows 10. Potrebbe essere necessario reinstallare alcuni programmi e driver, quindi verificare la presenza di eventuali aggiornamenti o installazioni.
Windows 10 Pro è una versione più avanzata del sistema operativo, progettata per le aziende e gli utenti esperti. Alcune delle funzionalità esclusive di Windows 10 Pro includono:
– Crittografia BitLocker
– Desktop remoto
– Virtualizzazione Hyper-V
– Gestione dei Criteri di gruppo
– Windows Update for Business
– Accesso assegnato
– Windows Store for Business
– Internet Explorer in modalità Enterprise (EMIE)
Queste funzionalità possono essere utili per le aziende che necessitano di funzionalità avanzate di sicurezza e gestione, nonché per i power user che necessitano di virtualizzazione e accesso remoto.
La versione migliore di Windows 10 dipende dalle esigenze e dall’utilizzo individuale. Per la maggior parte degli utenti, Windows 10 Home sarà sufficiente, in quanto include tutte le caratteristiche e le funzionalità di base del sistema operativo.
Tuttavia, se si richiedono funzionalità avanzate di sicurezza e gestione, o se è necessario eseguire macchine virtuali e desktop remoti, Windows 10 Pro potrebbe essere una scelta migliore. Inoltre, se siete giocatori, potreste prendere in considerazione Windows 10 Home o Pro per le sue caratteristiche di gioco e la sua compatibilità.
Per scaricare Windows 10 Pro a 64 bit, è necessario acquistare una licenza da Microsoft o da un rivenditore autorizzato. Una volta ottenuto un codice prodotto valido, è possibile scaricare il supporto di installazione di Windows 10 Pro dal sito Web di Microsoft.
Per scaricare il supporto di installazione, visitare il sito Web di Microsoft e fare clic sul pulsante Scarica lo strumento ora. Seguire le istruzioni per scaricare e creare un’unità USB o DVD avviabile, da utilizzare per installare Windows 10 Pro sul computer.
Se l’installazione di Windows 10 non si aggiorna, è possibile adottare diverse misure per risolvere il problema. Alcune delle soluzioni più comuni includono:
– Riavviare il computer
– Verificare manualmente la presenza di aggiornamenti
– Eseguire la risoluzione dei problemi di Windows Update
– Cancellare la cache di Windows Update
– Eseguire un avvio pulito
– Ripristinare i componenti di Windows Update
Rispetto a questo, come aggiornare da Windows 7 a 10?
L’aggiornamento da Windows 7 a Windows 10 è un processo diverso da quello di downgrade da Windows 11 a Windows 10. Per passare da Windows 7 a Windows 10, è necessario acquistare una licenza di Windows 10 e scaricare il supporto di installazione dal sito Web di Microsoft.
Una volta ottenuto il supporto di installazione, è possibile eseguire il programma di installazione e seguire le istruzioni per aggiornare il sistema operativo. Durante il processo di aggiornamento, si potrà scegliere se mantenere i propri file e le proprie impostazioni o eseguire un’installazione pulita.
È importante notare che il supporto per Windows 7 è terminato e l’aggiornamento a Windows 10 vi fornirà gli ultimi aggiornamenti di sicurezza e le funzioni più recenti. Inoltre, l’aggiornamento a Windows 10 potrebbe essere necessario per l’esecuzione di alcuni software e hardware non compatibili con Windows 7.