- Andate in “Impostazioni/Info dispositivo” e cliccate ripetutamente sulla scritta “Versione MIUI” per abilitare le Opzioni Sviluppatore.
- Andate in “Impostazioni/Impostazioni aggiuntive/Opzioni sviluppatore” ed abilitate la voce “Debug USB“
Xiaomi è un marchio di smartphone molto popolare che ha fatto il giro del mercato globale con i suoi prezzi accessibili e le sue caratteristiche di alta qualità. Tuttavia, alcuni utenti possono desiderare di disassociare il proprio telefono Xiaomi per rimuovere le app preinstallate, le ROM personalizzate e il marchio. Se siete uno di loro, questa guida vi mostrerà come disassemblare il vostro telefono Xiaomi e godere di un’esperienza più personalizzata.
Prima di intraprendere il processo di unbranding, è essenziale eseguire il backup dei dati per evitare di perdere file e documenti importanti. È possibile utilizzare lo strumento di backup di Xiaomi o applicazioni di terze parti come Google Drive o Dropbox per eseguire il backup dei dati. Una volta completato il processo di backup, è possibile procedere con i passaggi di unbranding.
Il primo passo è sbloccare il bootloader del telefono Xiaomi. Questo processo vi permetterà di flashare ROM e kernel personalizzati non autorizzati da Xiaomi. È possibile sbloccare il bootloader seguendo i passaggi indicati sul sito web di Xiaomi o utilizzando strumenti di terze parti come MiFlash Unlock. Tuttavia, si tenga presente che lo sblocco del bootloader invalida la garanzia e può causare danni al dispositivo.
Dopo aver sbloccato il bootloader, è possibile procedere all’installazione di una recovery personalizzata come TWRP o ClockworkMod. Questi recuperi consentono di flashare ROM e kernel personalizzati non autorizzati da Xiaomi. Per installare una recovery personalizzata, è necessario scaricare l’immagine della recovery e utilizzare la modalità Fastboot per flasharla sul dispositivo.
Una volta installata una recovery personalizzata, è possibile procedere al flash di una ROM personalizzata come LineageOS, Paranoid Android o Resurrection Remix. Queste ROM offrono un’esperienza più personalizzata e possono rimuovere le app preinstallate e il marchio dal telefono Xiaomi. Potete scaricare la ROM personalizzata di vostra scelta dal forum di XDA Developers o da qualsiasi altra fonte affidabile.
In conclusione, l’unbranding del telefono Xiaomi può offrire un’esperienza più personalizzata e rimuovere le app e i marchi indesiderati. Tuttavia, è essenziale eseguire il backup dei dati, sbloccare il bootloader, installare una recovery personalizzata e flashare una ROM personalizzata. È inoltre essenziale tenere presente che l’unbranding del telefono Xiaomi invalida la garanzia e può causare danni al dispositivo. Tenendo a mente questi passaggi, è possibile effettuare l’unbranding del telefono Xiaomi e godere di un’esperienza più personalizzata.
Per visualizzare l’operatore sul telefono Xiaomi, è necessario andare su Impostazioni > Informazioni sul telefono > Stato. Sotto lo stato della carta SIM, verrà visualizzato il nome dell’operatore. Se il nome dell’operatore non viene visualizzato, si può provare a riavviare il telefono o a contattare il proprio fornitore di servizi per assistenza.
Per entrare in un telefono con blocco, è necessario inserire il PIN, la password o il modello corretto. Se non si conosce il PIN, la password o il modello, si può provare a utilizzare l’opzione Password dimenticata o Modello dimenticato. Questa opzione richiede di inserire il nome utente e la password dell’account Google per sbloccare il telefono.
Per sbloccare un telefono senza conoscere la password, si può provare a utilizzare l’opzione Password dimenticata o Pattern dimenticato. Questa opzione richiede di inserire il nome utente e la password dell’account Google per sbloccare il telefono. Si può anche provare a utilizzare strumenti di terze parti come Dr. Fone o iMyFone LockWiper per sbloccare il telefono.
Per rimuovere il blocco schermo Xiaomi, è necessario andare su Impostazioni > Schermata di blocco e password > Blocco schermo. Inserire la password, il PIN o il modello di blocco dello schermo corrente. Quindi selezionare Nessuno per rimuovere il blocco dello schermo.
Per sbloccare un telefono cellulare, è necessario sbloccare il bootloader, installare una recovery personalizzata e flashare una ROM personalizzata. Questo processo rimuoverà le app preinstallate e il marchio dal cellulare e offrirà un’esperienza più personalizzata. Tuttavia, è bene ricordare che l’unbranding del cellulare invalida la garanzia e può causare danni al dispositivo.
Se avete trovato un telefono cellulare, dovete innanzitutto cercare di individuare il proprietario controllando le informazioni di contatto sul dispositivo o contattando il fornitore di servizi. Se non si riesce a rintracciare il proprietario, è necessario consegnare il telefono alle autorità o a un ufficio oggetti smarriti. Non è consigliabile utilizzare un telefono cellulare ritrovato perché potrebbe essere considerato un furto e comportare conseguenze legali.
Lo sblocco di un Redmi 9 senza password può essere effettuato utilizzando la modalità di recupero del dispositivo. Ecco i passaggi da seguire:
1. Spegnere il dispositivo.
2. Tenere premuto il pulsante Volume Su e il pulsante di accensione contemporaneamente fino a quando sullo schermo non appare il logo Mi.
3. Rilasciare il pulsante di accensione ma continuare a tenere premuto il pulsante Volume su finché il dispositivo non entra in modalità Recovery.
4. Utilizzare i pulsanti Volume Su e Volume Giù per spostarsi su “Wipe data” o “Factory reset” e premere il pulsante di accensione per selezionarlo.
5. Confermare l’azione selezionando “Sì” e premere il pulsante di accensione per procedere.
6. Attendere che il dispositivo completi il processo di ripristino. L’operazione potrebbe richiedere alcuni minuti.
7. Una volta completato il processo, utilizzare i tasti del volume per spostarsi su “Riavvia il sistema ora” e premere il tasto di accensione per riavviare il dispositivo.
8. Il dispositivo dovrebbe ora essere sbloccato e pronto all’uso. Si noti che questa operazione cancellerà tutti i dati sul dispositivo, quindi è importante avere un backup prima di procedere.