- VMware Workstation. VMware vCenter Converter. VirtualBox. VMware Player.
- VMware Workstation. VMware OVF Tool.
- VM VirtualBox. VMware OVF Tool.
L’apertura di un file OVA è un’operazione abbastanza semplice, ma richiede un software specifico: Oracle VirtualBox. I file OVA sono essenzialmente macchine virtuali confezionate per la distribuzione, ovvero contengono un intero sistema operativo e tutti i suoi componenti necessari. Ecco come aprire un file OVA con VirtualBox:
1. Scaricare e installare VirtualBox dal sito ufficiale.
2. Avviare VirtualBox e fare clic su “File” nell’angolo in alto a sinistra.
3. Selezionare “Import Appliance” e scegliere il file OVA dal computer.
4. Seguire le istruzioni per configurare le impostazioni della macchina virtuale e avviare il processo di importazione.
5. Una volta completata l’importazione, è possibile avviare la macchina virtuale selezionandola nella schermata iniziale di VirtualBox e facendo clic su “Avvia”.
Come velocizzare VirtualBox
Se le prestazioni di VirtualBox sono lente, ci sono alcune cose che si possono fare per velocizzarlo. Innanzitutto, assicurarsi di avere abbastanza RAM allocata alla macchina virtuale. È possibile regolarla nelle impostazioni della macchina virtuale.
Un’altra opzione è quella di abilitare l’accelerazione hardware, che può migliorare significativamente le prestazioni. A tale scopo, accedere alle impostazioni della macchina virtuale e selezionare “Sistema”. Nella scheda “Accelerazione”, selezionare la casella accanto a “Abilita VT-x/AMD-V”.
Infine, provare a ottimizzare le impostazioni di archiviazione della macchina virtuale. È possibile creare un disco rigido virtuale di dimensioni fisse invece di uno che si espande dinamicamente, il che può migliorare le prestazioni.
Se è necessario disinstallare VirtualBox dal Mac, il processo è semplice. È sufficiente trascinare l’applicazione VirtualBox dalla cartella Applicazioni al Cestino. Quindi, svuotare il Cestino per completare la disinstallazione.
Per impostazione predefinita, VirtualBox non consente l’accesso alle porte USB del computer. Tuttavia, è possibile abilitare il supporto USB nelle impostazioni della macchina virtuale. Innanzitutto, assicurarsi che la macchina virtuale sia spenta. Quindi, accedere alle impostazioni della macchina virtuale e selezionare “USB”. Selezionare la casella accanto a “Abilita controller USB” e scegliere il tipo di controller USB che si desidera utilizzare. È inoltre possibile aggiungere dispositivi USB all’elenco dei dispositivi consentiti facendo clic sul pulsante “Aggiungi”.
Installare Windows 10 su Mac utilizzando VirtualBox è un ottimo modo per eseguire le applicazioni Windows senza dover disporre di un computer Windows separato. Ecco come fare:
1. Scaricare il file ISO di Windows 10 dal sito Web di Microsoft.
2. Avviare VirtualBox e creare una nuova macchina virtuale con le impostazioni desiderate.
3. Nelle impostazioni della macchina virtuale, andare alla scheda “Storage” e fare clic sull’unità CD-ROM vuota.
4. Fare clic sul pulsante “Scegli file disco ottico virtuale” e selezionare il file ISO di Windows 10.
5. Avviare la macchina virtuale e selezionare il file ISO di Windows 10.
5. Avviare la macchina virtuale e seguire le istruzioni per l’installazione di Windows 10.
La quantità di spazio occupata da una macchina virtuale dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni del disco rigido virtuale, la quantità di RAM allocata alla macchina virtuale e le dimensioni del sistema operativo e delle applicazioni installate. In genere, una macchina virtuale di base con un sistema operativo di piccole dimensioni e applicazioni minime occupa pochi gigabyte di spazio. Tuttavia, macchine virtuali più complesse con dischi rigidi più grandi e applicazioni più esigenti possono occupare decine o addirittura centinaia di gigabyte di spazio. È importante considerare le proprie esigenze di archiviazione quando si creano macchine virtuali.
Per creare una macchina virtuale su Windows 10 utilizzando VirtualBox, è possibile seguire i seguenti passaggi:
1. Scaricare e installare VirtualBox dal sito ufficiale.
2. Aprire VirtualBox e fare clic sul pulsante “Nuovo”.
3. Inserire un nome per la macchina virtuale e selezionare il sistema operativo che si desidera installare nella macchina virtuale.
4. Allocare la memoria alla macchina virtuale. La dimensione consigliata è di almeno 2 GB.
5. Creare un disco rigido virtuale per la macchina virtuale. È possibile scegliere se creare un nuovo disco rigido virtuale o utilizzarne uno esistente.
6. Impostare le dimensioni e il tipo di disco rigido virtuale.
7. Fare clic sul pulsante “Crea” per creare la macchina virtuale.
8. Una volta creata la macchina virtuale, è possibile avviarla e installarvi il sistema operativo utilizzando un’immagine ISO o un supporto di installazione fisico.
Nota: i passaggi possono variare leggermente a seconda della versione di VirtualBox in uso.