- Fai clic con il pulsante destro del mouse sul file e seleziona Gestisci versioni.
- Fai clic su Carica nuova versione e seleziona un file dal computer.
- Terminato il caricamento della nuova versione, fai clic su Chiudi.
Google Drive è un popolare servizio di cloud storage che consente agli utenti di archiviare e condividere file online. È uno strumento essenziale sia per i privati che per le aziende. Tuttavia, come ogni software, deve essere aggiornato di tanto in tanto per garantire prestazioni ottimali. In questo articolo, discuteremo di come aggiornare Google Drive e di come risolvere i problemi più comuni.
Un problema comune che gli utenti devono affrontare con Google Drive è quello della sincronizzazione. Ciò si verifica quando le modifiche apportate ai file su un dispositivo non si riflettono sugli altri dispositivi. La causa più comune di questo problema è un software obsoleto. Pertanto, per risolvere questo problema, è necessario aggiornare il software di Google Drive alla versione più recente.
1. Aprire il sito web o l’applicazione di Google Drive.
3. Selezionare “Impostazioni” dal menu a discesa.
5. Fare clic su “Verifica aggiornamenti” in “Google Drive per desktop”.
6. Se è disponibile un aggiornamento, fare clic su “Scarica” e seguire le istruzioni.
A volte Google Drive può smettere di funzionare del tutto. Questo può essere frustrante, soprattutto se si ha bisogno di accedere a file importanti. Ecco alcuni passi da compiere per risolvere il problema:
2. Cancellare la cache e i cookie: La cancellazione della cache e dei cookie può aiutare a risolvere i problemi con Google Drive. A tale scopo, accedere alle impostazioni del browser e cancellare i dati di navigazione.
4. Riavviare il dispositivo: A volte, un semplice riavvio può risolvere il problema.
Gli errori di sincronizzazione si verificano quando si verifica un problema di sincronizzazione dei file tra i dispositivi. Ciò può accadere se i file vengono modificati o eliminati su un dispositivo e non su un altro. Per risolvere questo problema, è necessario assicurarsi che tutti i dispositivi utilizzino la versione più aggiornata di Google Drive.
Per verificare se i driver di Google Drive sono aggiornati, procedere come segue:
2. Fare clic sull’icona dell’ingranaggio nell’angolo in alto a destra dello schermo.
4. Fare clic su “Generale” nella barra laterale sinistra.
6. Confrontare il numero di versione con l’ultima versione disponibile sul sito web di Google Drive.
Se non si riesce ad aprire i file su Google Drive, ciò potrebbe essere dovuto a diversi motivi. Alcune cause comuni sono:
2. File corrotto: Se il file è danneggiato, potrebbe non essere possibile aprirlo. Provare ad aprire il file su un altro dispositivo per vedere se funziona.
In conclusione, Google Drive è uno strumento essenziale per archiviare e condividere file online. Per garantire prestazioni ottimali, è importante mantenere il software aggiornato e risolvere i problemi più comuni. Seguendo i passaggi descritti in questo articolo, è possibile risolvere la maggior parte dei problemi con Google Drive e mantenere i file sicuri e accessibili.
Per riattivare la sincronizzazione su OneDrive, si possono seguire i seguenti passaggi:
1. Fare clic con il tasto destro del mouse sull’icona di OneDrive nella barra delle applicazioni (angolo inferiore destro dello schermo) e selezionare “Impostazioni”.
2. Andare alla scheda “Account” e fare clic su “Unlink this PC”.
3. Chiudere la finestra delle impostazioni di OneDrive.
4. Aprire la finestra di dialogo “Esegui” premendo il tasto Windows + R sulla tastiera.
5. Digitare `%localappdata%MicrosoftOneDrive` nella casella Esegui e fare clic su “OK”.
6. Eliminare tutti i file o le cartelle della cartella OneDrive che si apre.
7. Premere il tasto Windows + S sulla tastiera per aprire la barra di ricerca.
8. Digitare “OneDrive” nella barra di ricerca e selezionare “OneDrive app” dai risultati della ricerca.
9. Accedere con il proprio account Microsoft.
10. Seguire le istruzioni per configurare nuovamente OneDrive sul PC.
Se questi passaggi non funzionano, si può anche provare a ripristinare l’app OneDrive o a verificare la presenza di eventuali aggiornamenti dell’app.