Le app in background sono programmi che continuano a essere eseguiti in background anche quando non vengono utilizzati attivamente. Sono progettate per eseguire attività quali la sincronizzazione dei dati, il download degli aggiornamenti e l’invio di notifiche. Sebbene queste app possano essere utili, possono anche avere un impatto negativo sulle prestazioni del dispositivo, sulla durata della batteria e sull’utilizzo dei dati.
Se si desidera lasciare un’app sempre aperta su Android, è possibile utilizzare la funzione “pin”. A tal fine, aprire l’app che si desidera bloccare, scorrere verso l’alto dalla parte inferiore dello schermo per accedere all’app switcher, quindi toccare l’icona della spilla nell’angolo in basso a destra dell’app. In questo modo si evita l’apertura accidentale di altre app e si garantisce che l’app appuntata rimanga aperta finché non la si disattiva.
Se si disattivano le app in background, si possono ottenere prestazioni più veloci e una migliore durata della batteria. Tuttavia, alcune app potrebbero non funzionare correttamente se non possono essere eseguite in background. Ad esempio, se si disabilita l’attività in background dell’app di messaggistica, è possibile che non si ricevano le notifiche dei nuovi messaggi. Per disattivare le app in background, andare su Impostazioni > App e notifiche > Avanzate > Accesso speciale alle app > Ottimizzazione batteria. Da qui è possibile selezionare le app da limitare o disabilitare.
Per limitare i processi in background di Android, è possibile utilizzare le opzioni dello sviluppatore. Andare in Impostazioni > Informazioni sul telefono e toccare sette volte il numero di build per attivare le opzioni sviluppatore. Quindi, andare su Opzioni sviluppatore e selezionare Limite processi in background. È possibile scegliere tra opzioni quali “Nessun processo in background” o “Al massimo 4 processi”. Tenete presente che la limitazione dei processi in background può avere un impatto sulla funzionalità dell’applicazione.
Per chiudere tutti i processi in background, è possibile utilizzare la funzione “Arresto forzato”. Accedere a Impostazioni > App e notifiche e selezionare l’app che si desidera interrompere. Quindi, toccare Arresto forzato. In questo modo l’app e tutti i processi in background associati verranno chiusi. Tuttavia, si tenga presente che l’arresto forzato delle app può causare la perdita o il danneggiamento dei dati.
Se si desidera mantenere un’app in background su Samsung, è possibile utilizzare la funzione “Monitoraggio energia app”. Accedere a Impostazioni > Cura del dispositivo > Batteria > Gestione energia app. Da qui è possibile selezionare le app che si desidera mettere a riposo. In questo modo si eviterà che le app consumino troppa batteria, ma saranno comunque in grado di funzionare in background se necessario.
In conclusione, le app in background possono essere utili, ma possono anche avere un impatto negativo sulle prestazioni del dispositivo, sulla durata della batteria e sull’utilizzo dei dati. Comprendendo cosa sono le app in background e come gestirle, è possibile garantire che il dispositivo funzioni in modo efficiente ed efficace. Se volete lasciare un’app sempre aperta, disabilitare le app in background, limitare i processi in background di Android, chiudere tutti i processi in background o mantenere un’app in background su Samsung, ci sono diverse opzioni disponibili per aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi.
Per vedere i processi in background di Android, è possibile accedere all’applicazione “Impostazioni” sul dispositivo Android, quindi fare clic su “Applicazioni” o “Gestione applicazioni”. Da qui è possibile vedere un elenco di tutte le app installate sul dispositivo e, se l’app è in esecuzione in background, avrà un’etichetta che indica che è in esecuzione. È possibile fare clic sull’applicazione per visualizzare ulteriori dettagli sui processi in background e gestirli di conseguenza. Alcuni dispositivi possono avere impostazioni o opzioni diverse per la visualizzazione dei processi in background, quindi è sempre una buona idea controllare il manuale d’uso del dispositivo o le risorse di supporto online per istruzioni specifiche.
Esistono diversi modi per bloccare un’applicazione, a seconda del dispositivo e del sistema operativo in uso. Ecco alcune opzioni:
– Sui dispositivi Android, è possibile utilizzare la funzione di blocco delle app integrata, che consente di impostare una password, un PIN o un modello per bloccare applicazioni specifiche. Per utilizzare questa funzione, accedere a Impostazioni > Sicurezza > Blocco app (o simili) e selezionare le app da bloccare. È anche possibile utilizzare applicazioni di terze parti dal Google Play Store, come AppLock o Norton App Lock.
– Sui dispositivi iOS, è possibile utilizzare la funzione Screen Time, che consente di impostare un codice di accesso per limitare l’accesso a determinate app o funzioni. Per utilizzare questa funzione, andare su Impostazioni > Tempo schermo > Limiti app (o simili) e selezionare le app che si desidera limitare. È anche possibile utilizzare applicazioni di terze parti dall’App Store, come Lockdown o AppLocker.
– Sui dispositivi Windows, è possibile utilizzare la funzione Family Safety, che consente di impostare controlli parentali per limitare l’accesso a determinate app o giochi. Per utilizzare questa funzione, andare su Impostazioni > Account > Famiglia e altri utenti > Aggiungi un familiare (o simili) e seguire le istruzioni per creare un account bambino. Quindi, andate su account.microsoft.com/family, accedete con il vostro account Microsoft e selezionate l’account bambino creato. Da qui, è possibile impostare le restrizioni per le app e i giochi per l’account bambino.
– Sui dispositivi macOS, è possibile utilizzare la funzione Parental Controls, che consente di impostare account utente per i propri figli e di limitare l’accesso a determinate app o siti web. Per utilizzare questa funzione, accedere a Preferenze di sistema > Controllo genitori (o simili) e seguire le istruzioni per creare un account utente gestito per il bambino. Quindi, andare alla scheda Applicazioni e selezionare le applicazioni che si desidera limitare. È anche possibile utilizzare applicazioni di terze parti dal Mac App Store, come AppCrypt o Lockdown.