Si parla di febbre quando la temperatura corporea aumenta al di sopra dei valori normali, cioè oltre i 37,2-37,5°C. Quest’alterazione è causata da uno spostamento a valori patologici del sistema di regolazione dell’ipotalamo, per azione di mediatori chimici endogeni: le citochine pirogene.
La febbre è un sintomo comune che può essere segno di varie condizioni mediche. È la risposta naturale dell’organismo a un’infezione o a una malattia ed è spesso accompagnata da altri sintomi come brividi, mal di testa, dolori muscolari e affaticamento. Ma cosa significa avere 37 di febbre? Quando si può dire di avere la febbre? Che aspetto ha la febbre da cancro? E cosa fare se si ha la febbre a 38?
La febbre è generalmente definita come una temperatura corporea superiore all’intervallo normale, che di solito si aggira tra i 36,5 e i 37,5 gradi Celsius (97,7-99,5 gradi Fahrenheit). Tuttavia, la definizione esatta di febbre può variare a seconda dell’età dell’individuo, delle condizioni di salute sottostanti e di altri fattori. In generale, una temperatura di 38 gradi Celsius (100,4 gradi Fahrenheit) o superiore è considerata febbre negli adulti.
È importante notare che la febbre non è sempre motivo di preoccupazione. Anzi, è un segno che il corpo sta lavorando per combattere un’infezione o una malattia. Tuttavia, se la febbre è accompagnata da altri sintomi come forte mal di testa, difficoltà respiratorie, dolore al petto o confusione, è necessario rivolgersi immediatamente a un medico. Potrebbe essere il segno di una condizione più grave che richiede un trattamento tempestivo.
La febbre da cancro, nota anche come febbre da tumore, è un tipo di febbre associata al cancro. Di solito è causata dalla risposta immunitaria dell’organismo alle cellule tumorali, che possono rilasciare alcune sostanze chimiche che causano febbre e infiammazione. La febbre da cancro può anche essere un effetto collaterale del trattamento del cancro, come la chemioterapia o la radioterapia. Se si è affetti da cancro e si avverte la febbre, è importante contattare subito il proprio medico per determinare la causa e il trattamento appropriato.
Se si ha la febbre a 38 gradi Celsius o più, ci sono diverse cose che si possono fare per ridurre la temperatura e sentirsi più a proprio agio. Innanzitutto, bere molti liquidi per evitare la disidratazione. È inoltre possibile assumere farmaci da banco come acetaminofene o ibuprofene per ridurre la febbre e alleviare altri sintomi come mal di testa e dolori muscolari. Assicurarsi di seguire le istruzioni di dosaggio raccomandate e di non superare la dose massima giornaliera.
La temperatura corporea normale di una persona può variare in base a fattori quali l’età, l’ora del giorno e il livello di attività. Per gli adulti, la temperatura corporea media normale è di circa 36,5-37,5 gradi Celsius (97,7-99,5 gradi Fahrenheit). Tuttavia, può variare anche di 1 grado Celsius (1,8 gradi Fahrenheit) a seconda dell’individuo. È importante conoscere la propria temperatura corporea normale per poter riconoscere quando si ha la febbre.
Se la febbre è di 37,5 gradi Celsius, di solito non c’è da preoccuparsi. Questo valore rientra ancora nell’intervallo normale della temperatura corporea e potrebbe non richiedere alcun trattamento. Tuttavia, se si avvertono altri sintomi, come mal di testa, dolori muscolari o affaticamento, è consigliabile adottare misure per ridurre la temperatura e sentirsi più a proprio agio. Ciò può includere bere molti liquidi, riposare e assumere farmaci da banco se necessario.
In conclusione, la febbre è un sintomo comune che può essere segno di varie condizioni mediche. Se la febbre è di 38 gradi Celsius o superiore, è necessario contattare il proprio medico per determinare la causa e il trattamento appropriato. Tuttavia, se la febbre è leggera o accompagnata da altri sintomi lievi, di solito è possibile gestirla a casa con riposo, liquidi e farmaci da banco. Ricordate di seguire sempre le istruzioni per la somministrazione e di consultare un medico se i sintomi peggiorano o se si verificano sintomi gravi come difficoltà respiratorie o dolore al petto.
La febbre può salire di sera a causa del naturale ritmo circadiano dell’organismo. La temperatura corporea è solitamente più bassa al mattino e più alta nel tardo pomeriggio o nella prima serata. Inoltre, alcune infezioni e malattie possono far salire la febbre di sera. Tuttavia, è essenziale monitorare la febbre e rivolgersi a un medico se supera i 100,4 gradi Fahrenheit o se ci sono altri sintomi preoccupanti.
Non si dovrebbe misurare la febbre quando ci si sente a proprio agio e non si sospetta di avere la febbre, perché ciò può causare un’inutile ansia. Inoltre, se una persona ha appena finito di mangiare, bere o fare esercizio fisico, è meglio aspettare almeno 30 minuti prima di misurarle la temperatura. La misurazione della temperatura subito dopo una di queste attività può dare risultati imprecisi.