I videogiochi fanno parte della nostra vita ormai da decenni e, con il progresso della tecnologia, l’industria del gioco è cresciuta in modo esponenziale. Con così tanti giochi disponibili, è importante sapere cosa contengono per prendere decisioni di acquisto consapevoli. È qui che entra in gioco il PEGI.
PEGI è l’acronimo di Pan European Game Information ed è un sistema di classificazione standardizzato utilizzato in Europa per informare il pubblico sui contenuti dei videogiochi. È stato introdotto per la prima volta nel 2003 ed è ora utilizzato in 38 Paesi europei. Il PEGI classifica i giochi in base a una serie di criteri che includono violenza, contenuti sessuali, linguaggio, uso di droghe e discriminazione.
La classificazione PEGI può variare da 3 a 18, e ogni fascia di età indica l’età minima consigliata per i giocatori. Ad esempio, una classificazione PEGI 16 significa che il gioco non è adatto ai minori di 16 anni a causa dei suoi contenuti. Questa classificazione può includere linguaggio forte, violenza realistica e contenuti sessuali. I genitori e i tutori possono utilizzare le classificazioni PEGI per decidere con cognizione di causa a quali giochi possono giocare i loro figli.
I videogiochi sono classificati da enti indipendenti, come il PEGI e l’Entertainment Software Rating Board (ESRB) negli Stati Uniti. Queste organizzazioni valutano e classificano i giochi in base al loro contenuto e forniscono etichette che indicano l’età consigliata per i giocatori. Le classificazioni PEGI sono legalmente applicabili in molti Paesi europei, il che significa che i rivenditori non possono vendere giochi a clienti minorenni.
Una classificazione PEGI 12 significa che il gioco non è adatto ai minori di 12 anni a causa del suo contenuto. Questa classificazione può includere violenza, linguaggio lieve e contenuti sessuali lievi. È importante notare che le classificazioni PEGI non riguardano solo la presenza di contenuti sessuali o violenti. Esse tengono conto anche del contesto in cui i contenuti appaiono. Ad esempio, un gioco che presenta la violenza come parte di una battaglia storica può avere una classificazione inferiore rispetto a un gioco che esalta la violenza.
La nuova Nintendo Switch costa circa 299,99 dollari ed è disponibile sia nella versione standard che in quella Lite. Tuttavia, è importante notare che le valutazioni PEGI non si basano sulla console ma sui singoli giochi.
Infine, una classificazione PEGI 18 significa che il gioco non è adatto ai minori di 18 anni a causa del suo contenuto. Questa classificazione può includere violenza estrema, violenza sessuale e contenuti sessuali espliciti. I giochi con questa classificazione non sono adatti ai deboli di cuore e dovrebbero essere giocati solo da adulti.
In conclusione, il PEGI è un sistema di classificazione standardizzato utilizzato per informare il pubblico sui contenuti dei videogiochi. È importante prestare attenzione a queste classificazioni per prendere decisioni informate su quali giochi siano adatti ai bambini. Ricordate che il fatto che un gioco abbia una classificazione alta non significa necessariamente che sia un brutto gioco, ma che potrebbe contenere contenuti non adatti a tutti i tipi di pubblico.
L’articolo “Capire il PEGI: Cosa significa e come vengono classificati i videogiochi” non fornisce informazioni sul prezzo del Nintendo Switch nel 2021. Tuttavia, ad agosto 2021, il Nintendo Switch standard avrà un prezzo di circa 299 dollari, mentre il Nintendo Switch Lite avrà un prezzo di circa 199 dollari. I prezzi possono variare a seconda della regione e del rivenditore.
L’ortografia corretta è “Animal Crossing: New Horizons”.
PEGI 7 significa che il gioco è considerato adatto a giocatori di età pari o superiore ai 7 anni e può contenere violenza lieve, linguaggio o temi non adatti ai bambini più piccoli.