Gli smartphone sono diventati parte integrante della nostra vita e tendono a contenere molte delle nostre informazioni personali. Non sorprende che vogliamo tenere i nostri dati al sicuro dagli occhi indiscreti degli altri. Un modo per farlo è camuffare un’app, in modo che non sembri contenere informazioni sensibili. Ecco alcuni metodi per camuffare un’app e mantenere la privacy.
Uno dei modi più semplici per camuffare un’app è rimuovere le scritte sotto le icone. In questo modo, sarà difficile per qualcuno sapere di cosa si tratta. Per farlo, è possibile premere a lungo sull’icona dell’app e selezionare “Modifica”. Quindi, eliminare il nome dell’app e fare clic su “Fatto”. L’icona dell’app sarà ancora visibile, ma il nome non sarà più presente.
Un altro modo per tenere nascoste le app è quello di proteggerle con una password. In questo modo, anche se qualcuno riesce a trovare l’app, non può accedervi senza la password. Per proteggere con password le app su Android, è possibile scaricare un’applicazione di terze parti come AppLock o Norton App Lock. Queste applicazioni consentono di bloccare le singole app con una password o un modello.
Se si desidera mascherare ulteriormente un’app, è possibile cambiarne l’icona. Sul Play Store sono disponibili diverse applicazioni che consentono di cambiare l’icona dell’app. È possibile utilizzare queste applicazioni per cambiare l’icona dell’app con un’altra che non riveli la sua vera identità.
Se si sospetta che qualcuno abbia delle app nascoste sul proprio telefono, esistono vari modi per trovarle. Un modo è quello di cercare le app che non sono visibili nella schermata iniziale o nel cassetto delle applicazioni. Si può anche andare in Impostazioni > App del telefono e cercare le app non visibili. Un altro modo è quello di utilizzare un’applicazione di terze parti come Hidden Apps Detector o App Inspector.
Oltre ai metodi sopra menzionati, esistono vari altri modi per proteggere le app su Android. È possibile attivare le autorizzazioni delle app per controllare quali app hanno accesso ai vostri dati. Potete anche utilizzare una VPN per mantenere private le vostre attività online. Inoltre, è possibile eseguire regolarmente il backup dei dati su un servizio cloud come Google Drive o Dropbox.
In conclusione, mantenere al sicuro i propri dati personali è essenziale. Esistono vari modi per camuffare un’app sul telefono Android, come rimuovere le scritte sotto le icone, proteggere le app con una password e cambiare l’icona dell’app. Inoltre, è possibile trovare le app nascoste utilizzando applicazioni di terze parti e proteggere le app con vari altri metodi.
Esistono diversi metodi per bloccare le app su un dispositivo Samsung, a seconda del modello e della versione del software. Tuttavia, un metodo comune è quello di utilizzare la funzione Cartella sicura, che consente di creare uno spazio separato e crittografato sul dispositivo per conservare app, file e dati privati. Per impostare un blocco delle app su Samsung utilizzando Secure Folder, procedere come segue:
1. Accedere a Impostazioni > Biometria e sicurezza > Cartella protetta.
2. Accedere con il proprio account Samsung o crearne uno nuovo.
3. Scegliere il tipo di blocco (modello, PIN o password) e impostarlo.
4. Selezionare le app che si desidera aggiungere alla cartella protetta e spostarle lì.
5. Aprire la cartella protetta e lanciare l’app che si desidera bloccare.
6. Andare su Impostazioni > Blocco e scegliere il tipo di blocco che si preferisce.
7. Impostare il blocco e confermarlo.
Ora, ogni volta che si vuole accedere all’app bloccata, è necessario sbloccare prima la Cartella protetta.
Purtroppo non è possibile inserire una password nelle singole app dell’iPhone senza ricorrere ad applicazioni di terze parti. Tuttavia, è possibile utilizzare la funzione integrata “Screen Time” per limitare l’accesso alle app con un codice di accesso. Ecco come fare:
1. Andare su Impostazioni > Tempo schermo.
2. Toccare “Attiva tempo schermo”.
3. Toccare “Usa codice di accesso allo schermo” e impostare un codice di accesso.
4. Toccare “Limiti app” e selezionare “Aggiungi limite”.
5. Scegliere l’app da limitare e impostare un limite di tempo.
6. Toccare “Aggiungi”.
7. L’app richiederà ora un codice di accesso al raggiungimento del limite di tempo.
Per accedere all’area personale su un dispositivo Android, è necessario sbloccare il dispositivo e inserire il codice di accesso o il modello. Una volta entrati nella schermata iniziale, è possibile accedere all’area personale toccando l’icona dell’app corrispondente o navigando nel menu delle impostazioni per accedere a specifiche funzioni di privacy e sicurezza. È importante mantenere il codice di accesso o il modello al sicuro per proteggere le informazioni personali. Inoltre, è possibile utilizzare metodi come il camuffamento delle app per migliorare ulteriormente la privacy e la sicurezza del dispositivo Android.