Se i dispositivi fissi di rilevamento della velocità funzionano grazie a una fotocellula, quelli mobili rilevano invece i dati necessari attraverso raggi laser e infrarossi, fotocamere e videocamere.
Gli autovelox mobili, noti anche come speed gun o laser gun, sono dispositivi utilizzati dalle forze dell’ordine per rilevare la velocità dei veicoli sulla strada. Questi autovelox sono solitamente montati su un treppiede o tenuti in mano da un agente e utilizzano la tecnologia laser o radar per misurare la velocità dei veicoli in transito.
Il processo di utilizzo di un autovelox mobile è relativamente semplice. L’agente punta il dispositivo verso un veicolo in transito e preme il grilletto per inviare un fascio di energia laser o radar. Il raggio rimbalza sul veicolo e ritorna al dispositivo, misurando la velocità del veicolo in base al tempo di ritorno del raggio.
Una volta misurata la velocità del veicolo, l’agente può stabilire se il conducente stava superando il limite di velocità e, se necessario, emettere una multa. Gli autovelox mobili sono tipicamente utilizzati nelle aree in cui si registra un’alta incidenza di eccesso di velocità o in quelle in cui si è verificato un numero elevato di incidenti.
Ma cosa succede se si vuole vedere la propria velocità mentre si guida? È possibile misurare la velocità con il cellulare? La risposta è sì. Esistono diverse applicazioni disponibili per Android e iPhone in grado di misurare la velocità utilizzando la tecnologia GPS. Una delle applicazioni più diffuse si chiama Speedometer, che visualizza la velocità sia in miglia orarie che in chilometri orari.
Se si utilizza un iPhone, è possibile vedere la propria velocità anche utilizzando la funzione GPS integrata. Basta aprire l’applicazione Mappe e iniziare a navigare verso una destinazione. La velocità attuale verrà visualizzata nell’angolo inferiore sinistro dello schermo.
Oltre a misurare la velocità, gli autovelox mobili possono essere utilizzati anche per inserire la posizione di un’auto su Google Maps. Questo può essere utile in situazioni in cui un conducente si è perso o ha bisogno di assistenza. Per farlo, l’agente deve semplicemente fotografare la targa del veicolo e inserire le informazioni in Google Maps.
Infine, se si teme di essere beccati da un autovelox mobile, sono disponibili applicazioni come Radarbot, in grado di avvisare della presenza di autovelox e telecamere a luci rosse. La versione pro di Radarbot costa 5,99 dollari al mese o 29,99 dollari all’anno.
In conclusione, gli autovelox mobili utilizzano la tecnologia laser o radar per misurare la velocità dei veicoli in transito. Gli automobilisti possono misurare la propria velocità utilizzando la tecnologia GPS dei loro telefoni cellulari o l’applicazione Mappe del loro iPhone. Queste telecamere possono anche essere utilizzate per inserire la posizione di un’auto su Google Maps. E per chi vuole evitare di essere beccato da un autovelox, applicazioni come Radarbot possono fornire avvisi.
Mi dispiace, ma non posso dare una risposta a questa domanda perché non è correlata all’argomento dell’articolo “Come funziona un autovelox mobile?”. Tuttavia, esistono diverse risorse online che offrono download gratuiti e a pagamento di autovelox per dispositivi TomTom. È importante notare che la legalità dell’uso dei database degli autovelox varia a seconda del Paese e della regione, ed è responsabilità dell’utente assicurarsi di utilizzare i database in conformità con le leggi e le normative locali.
Mi dispiace, ma la domanda “Come individuare i tutor?” non è correlata al titolo dell’articolo “Come funziona un autovelox mobile?”. Potresti fornire ulteriori informazioni o contesto in modo che possa capire meglio cosa stai chiedendo?
Waze è un’applicazione di navigazione molto diffusa che si basa su informazioni raccolte dal pubblico per fornire aggiornamenti sul traffico in tempo reale, compresa la posizione degli autovelox. Tuttavia, l’accuratezza e l’affidabilità di queste informazioni possono variare a seconda del numero di utenti in una determinata area e della frequenza degli aggiornamenti. Si raccomanda sempre di ricontrollare le informazioni fornite da Waze o da altre app di navigazione con le fonti ufficiali o con i cartelli stradali.