La modalità provvisoria è una modalità diagnostica di un computer o di un dispositivo mobile che si avvia con un set minimo di driver, servizi e applicazioni, consentendo agli utenti di risolvere i problemi relativi al software o all’hardware. La modalità provvisoria può essere attivata manualmente o automaticamente quando il sistema rileva un problema durante l’avvio. Ma cosa si deve fare dopo la modalità provvisoria?
Se siete riusciti a identificare e risolvere il problema in modalità provvisoria, potete semplicemente riavviare il computer o il dispositivo mobile e tornare alla modalità normale. Tuttavia, se il problema persiste, potrebbe essere necessario indagare ulteriormente o rivolgersi a un professionista.
1. Verificare la presenza di aggiornamenti: Assicurarsi che il sistema operativo, i driver e le applicazioni siano aggiornati. L’installazione di aggiornamenti può risolvere problemi noti e migliorare le prestazioni del sistema.
2. Scansionare il malware: Le minacce informatiche possono causare vari problemi, come rallentamento delle prestazioni, crash e furto di dati. Utilizzate un programma antivirus o antimalware affidabile per scansionare il sistema alla ricerca di eventuali software dannosi.
4. Ripristinare uno stato precedente: Se si dispone di un punto di ripristino del sistema creato prima che si verificasse il problema, si può provare a ripristinare il sistema a quel punto. In questo modo è possibile annullare le modifiche apportate al sistema e ripristinare lo stato di funzionamento.
La modalità provvisoria viene attivata per risolvere i problemi legati al software o all’hardware. In modalità provvisoria, vengono caricati solo i driver, i servizi e le applicazioni essenziali, il che può aiutare a identificare e isolare il problema. La modalità provvisoria può essere attivata manualmente premendo il tasto F8 durante l’avvio o automaticamente quando il sistema rileva un problema durante l’avvio.
La modalità provvisoria in Android è simile alla modalità provvisoria di Windows. Avvia il dispositivo con un set minimo di driver, servizi e applicazioni, consentendo agli utenti di risolvere i problemi legati al software o all’hardware. La modalità provvisoria può essere attivata tenendo premuto il pulsante di accensione, quindi toccando e tenendo premuta l’opzione di spegnimento finché non appare la richiesta di modalità provvisoria.
Se il computer non si avvia, è possibile provare i seguenti passaggi:
2. Controllare l’hardware: Verificare che tutti i componenti hardware, come il disco rigido, la RAM e la scheda grafica, siano collegati correttamente.
4. Rivolgersi a un professionista: Se non ci si sente a proprio agio nella risoluzione dei problemi del computer, rivolgersi a un tecnico.
Se il tasto F8 non funziona, si possono provare i seguenti passaggi:
2. Utilizzare un’unità USB avviabile: Creare un’unità USB avviabile con un sistema operativo e utilizzarla per avviare il computer.
Poi, a cosa serve il tasto F8 sulla tastiera?
Il tasto F8 della tastiera serve per accedere alla modalità provvisoria durante l’avvio di Windows. Può essere utilizzato anche per accedere ad altre opzioni di avvio, come l’avvio da un’unità USB o da un disco di ripristino. Tuttavia, nelle versioni più recenti di Windows, il tasto F8 potrebbe non funzionare e potrebbe essere necessario utilizzare altri metodi per accedere alla modalità provvisoria.
Per premere il tasto F8, è necessario riavviare il computer e iniziare a toccare ripetutamente il tasto F8 finché non appare il menu Opzioni di avvio avanzate. Da qui è possibile selezionare la modalità provvisoria o altre opzioni di avvio.
A partire da Windows 8, Microsoft ha disabilitato per impostazione predefinita il tasto F8 per accedere al menu Opzioni di avvio avanzate, che include la Modalità provvisoria. Tuttavia, ci sono alcuni modi per abilitare il tasto F8 in Windows 10:
1. Usare lo strumento di configurazione del sistema (msconfig.exe) per abilitare la modalità provvisoria con il tasto F8.
2. Utilizzare il prompt dei comandi per abilitare il tasto F8 eseguendo il seguente comando: bcdedit /set {default} bootmenupolicy legacy.
3. Utilizzare un’utilità di terze parti come EasyBCD per abilitare il tasto F8.
È importante notare che la modifica delle impostazioni di sistema può essere rischiosa e può causare l’instabilità del sistema o addirittura la perdita di dati. Si consiglia di creare un backup del sistema prima di apportare qualsiasi modifica al sistema.