Come formattare un’unità disco esterna senza perdere i dati

Come formattare un hard disk esterno senza perdere i dati?
Fare clic con il tasto destro del mouse sull’icona del disco per visualizzare il menu di scelta rapida, quindi selezionare Formato dall’elenco. Assicurati che la casella Quick Format sia spuntata e lasci tutte le altre impostazioni uguali. Infine, fai clic sul pulsante Formato e attendi il completamento del processo.
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Le unità disco esterne sono un modo comodo per archiviare e trasferire i dati. Tuttavia, potrebbe arrivare un momento in cui è necessario formattare l’unità per risolvere problemi o ottimizzarne le prestazioni. Il problema è che la formattazione di un disco rigido esterno di solito significa perdere tutti i dati memorizzati su di esso. In questo articolo, discuteremo di come formattare un disco rigido esterno senza perdere i dati.

1. Backup dei dati


Prima di formattare il disco rigido esterno, è importante eseguire il backup di tutti i dati memorizzati su di esso. È possibile copiare i file su un altro disco rigido esterno, su un’unità USB o su un cloud storage. Questo passaggio è fondamentale perché la formattazione dell’unità cancellerà tutti i dati memorizzati su di essa e non ci sarà modo di recuperarli.

2. Utilizzare il formato giusto


Quando si formatta l’unità disco esterna, assicurarsi di utilizzare il formato giusto. Esistono due formati principali: NTFS e FAT32. NTFS è il formato predefinito di Windows, supporta file di dimensioni maggiori e presenta migliori caratteristiche di sicurezza e affidabilità. FAT32 è un formato più vecchio, compatibile sia con Windows che con Mac, ma ha un limite di dimensione dei file di 4 GB.

3. Utilizzare lo strumento di gestione del disco

Windows e Mac dispongono di strumenti di gestione del disco integrati che consentono di formattare il disco rigido esterno senza perdere i dati. Per formattare il disco rigido esterno in Windows, accedere a Gestione disco, fare clic con il pulsante destro del mouse sull’unità e selezionare Formatta. Scegliere il formato corretto e fare clic su OK. Su Mac, accedere a Utility Disco, selezionare l’unità e fare clic su Cancella. Scegliere il formato corretto e fare clic su Cancella.

4. Utilizzare software di terze parti

Se non ci si sente a proprio agio nell’utilizzare gli strumenti di gestione del disco integrati, è possibile utilizzare software di terze parti come EaseUS Partition Master o MiniTool Partition Wizard. Questi strumenti consentono di formattare il disco rigido esterno senza perdere i dati. Sono facili da usare e offrono varie funzioni come il ridimensionamento delle partizioni, la conversione dei file system e altro ancora.

In conclusione, la formattazione di un disco rigido esterno può essere un compito scoraggiante, soprattutto se contiene dati importanti. Tuttavia, seguendo i passaggi sopra descritti, è possibile formattare il disco rigido esterno senza perdere i dati. Ricordate sempre di fare un backup dei dati, di usare il formato giusto e di utilizzare gli strumenti giusti.

Per quanto riguarda il costo del recupero dei dati, esso varia a seconda della portata del recupero e del tipo di danno subito dal disco rigido. Può variare da poche centinaia di dollari a migliaia di dollari. Chkdsk R è un comando che controlla il file system e il disco rigido alla ricerca di errori e tenta di risolverli. HDDscan è un’utility gratuita che scansiona il disco rigido alla ricerca di settori danneggiati e fornisce informazioni dettagliate sullo stato di salute del disco rigido. Ripristinare un disco rigido significa riportarlo allo stato originale o recuperare i dati persi. Per risolvere i settori riallocati, è possibile utilizzare un software di terze parti o sostituire il disco rigido se è in garanzia.

FAQ
Le persone chiedono anche: quanti passaggi ha il chkdsk?

CHKDSK (Check Disk) è uno strumento utilizzato per verificare e risolvere gli errori del disco sui computer Windows. Il numero di passaggi necessari per l’esecuzione di CHKDSK varia a seconda delle dimensioni e delle condizioni del disco da controllare. In genere, CHKDSK consiste in 3 fasi principali: la fase 1 controlla il file system, la fase 2 controlla la superficie del disco alla ricerca di errori e la fase 3 controlla i cluster del disco alla ricerca di errori logici. Ogni fase può richiedere da alcuni minuti a diverse ore per essere completata, a seconda delle dimensioni e dello stato di salute del disco rigido.

Con queste premesse, come cancellare gli errori di Windows 10?

La cancellazione degli errori di Windows 10 è un argomento separato dalla formattazione di un disco rigido esterno. Tuttavia, per eliminare gli errori di Windows 10, si può provare a utilizzare lo strumento di risoluzione dei problemi integrato o a ripristinare il componente o l’applicazione interessata. Si può anche provare ad aggiornare i driver o a eseguire un avvio pulito per isolare il problema. Se l’errore persiste, potrebbe essere necessario richiedere ulteriore assistenza a un professionista o contattare il supporto Microsoft.

Poi, come risolvere i problemi di Windows 10?

Per risolvere i problemi di Windows 10, si possono provare vari metodi come l’esecuzione di un ripristino del sistema, l’esecuzione del troubleshooter integrato, l’aggiornamento dei driver, la disattivazione dei programmi di avvio non necessari e la verifica della presenza di malware o virus. Se il problema persiste, si può anche provare a ripristinare Windows 10 o a eseguire un’installazione pulita. Si consiglia di eseguire un backup dei dati importanti prima di tentare qualsiasi correzione importante.