Le unità flash USB sono ottimi strumenti per trasferire dati da un dispositivo all’altro. Tuttavia, a volte, quando si cerca di copiare o modificare i dati su un’unità flash, si può ricevere un messaggio di errore che indica che l’unità è protetta dalla scrittura. Questo può essere frustrante, soprattutto se si devono apportare modifiche ai dati presenti sull’unità. In questo articolo, vedremo come rimuovere la protezione da scrittura da un’unità flash USB, insieme alle risposte alle domande correlate.
Esistono diversi modi per rimuovere la protezione da scrittura da una chiavetta USB. Ecco i metodi più comuni:
Alcune unità flash USB sono dotate di un interruttore fisico che può essere azionato per attivare o disattivare la protezione da scrittura. Se l’unità flash è dotata di un interruttore di blocco, accertarsi che sia in posizione di sblocco prima di tentare di modificare i dati sull’unità.
Se l’unità flash non dispone di un interruttore di blocco fisico, è possibile modificare il registro del computer per disabilitare la protezione dalla scrittura. Tuttavia, questo metodo richiede una certa esperienza tecnica e deve essere eseguito con cautela. Ecco i passaggi:
2. Digitare “regedit” e fare clic su OK per aprire l’Editor del Registro di sistema.
4. Fare doppio clic sul valore “WriteProtect” e modificare il valore da “1” a “0”.
Metodo 3: utilizzare Diskpart
Diskpart è un’utilità a riga di comando di Windows che consente di gestire i dischi e i volumi del computer. Ecco come utilizzare Diskpart per rimuovere la protezione da scrittura da un’unità flash USB:
2. Digitare “cmd” e fare clic su OK per aprire il prompt dei comandi.
4. Digitare “list disk” e premere Invio per visualizzare un elenco dei dischi collegati al computer.
6. Digitare “attributes disk clear readonly” e premere Invio per rimuovere la protezione da scrittura dall’unità flash.
Se l’unità flash USB non viene riconosciuta dal computer, ciò può essere dovuto a un problema di driver o a un file system danneggiato sull’unità. Ecco alcuni passaggi per provare a recuperare un’unità flash USB non riconosciuta:
2. Provare a collegare l’unità a un altro computer per vedere se viene riconosciuta.
4. Formattare l’unità (questa operazione cancellerà tutti i dati presenti sull’unità) e vedere se viene riconosciuta.
Se la chiavetta USB è danneggiata fisicamente, come un connettore o un circuito rotto, potrebbe non essere recuperabile. Tuttavia, se il danno riguarda il file system dell’unità, è possibile recuperare i dati utilizzando un software di recupero dati. Ecco alcuni passaggi per tentare di recuperare una chiavetta USB danneggiata:
2. Provare a collegare l’unità a un altro computer per vedere se viene riconosciuta.
4. Formattare l’unità (questa operazione cancellerà tutti i dati presenti sull’unità) e vedere se viene riconosciuta.
Se è necessario rimuovere la protezione da un documento Word, ad esempio una password, è possibile farlo seguendo i seguenti passaggi:
2. Fare clic sulla scheda “File” e selezionare “Info”.
4. Cancellare la password e fare clic su OK.
Se l’unità flash non si formatta, il problema potrebbe essere dovuto a un file system danneggiato o a un danno fisico all’unità. Ecco alcuni passaggi per provare a formattare un’unità flash che non si formatta:
2. Utilizzare Gestione disco in Windows per formattare l’unità.
4. Utilizzare uno strumento di formattazione di terze parti per formattare l’unità.
Per rimuovere la protezione da scrittura da un foglio di calcolo Excel, è possibile procedere come segue:
2. Fare clic sulla scheda “Revisione” e selezionare “Proteggi cartella di lavoro”.
4. Inserire la password per sbloccare la cartella di lavoro.
In conclusione, la rimozione della protezione da scrittura da una chiavetta USB può essere effettuata in diversi modi, ad esempio controllando l’interruttore di blocco, modificando il registro o utilizzando Diskpart. Tuttavia, se la chiavetta è fisicamente danneggiata, potrebbe non essere recuperabile. È sempre una buona idea eseguire regolarmente il backup dei dati e utilizzare un software antivirus affidabile per proteggere i dispositivi dal malware.