- 2.1 1. Scarica l’app KODI.
- 2.2 2. Scarica l’elenco IPTV delle trasmissioni tramite Internet.
- 2.3 3. Carica l’elenco dei canali TV in KODI.
Kodi è diventato uno dei lettori multimediali più popolari al mondo, grazie alla sua vasta libreria di componenti aggiuntivi e alla compatibilità con un’ampia gamma di dispositivi, compresi i TV box. Tuttavia, la configurazione di Kodi per la TV può essere un po’ complicata, soprattutto se si è alle prime armi con la piattaforma. In questo articolo, forniremo una guida passo-passo su come configurare Kodi per la TV, oltre a rispondere ad alcune domande correlate.
1. Collegare il TV Box a Internet: Prima di poter iniziare a utilizzare Kodi sul televisore, è necessario assicurarsi che il TV Box sia connesso a Internet. È possibile farlo collegando un cavo Ethernet al retro del TV Box o impostando una connessione Wi-Fi.
2. Scaricare e installare Kodi: Una volta che il TV Box è collegato a Internet, è necessario scaricare e installare Kodi. È possibile scaricare Kodi dal sito web ufficiale o dal Google Play Store se si utilizza un TV Box Android.
3. Configurare le impostazioni di Kodi: Dopo aver installato Kodi, è necessario configurare alcune impostazioni per assicurarsi che funzioni correttamente sul televisore. Accedere al menu delle impostazioni e selezionare l’opzione “Sistema”. Da qui è possibile configurare impostazioni quali la risoluzione del display, l’uscita audio e le impostazioni di rete.
4. Installare i componenti aggiuntivi di Kodi: I componenti aggiuntivi di Kodi sono ciò che lo rende un lettore multimediale così potente. È possibile installare componenti aggiuntivi per lo streaming di canali televisivi in diretta, film, programmi televisivi e altro ancora. Per installare i componenti aggiuntivi, andare al menu “Componenti aggiuntivi” e selezionare “Installa da repository” o “Installa da file zip”.
Per aggiornare Kodi su un TV Box Android, si può aggiornare manualmente o impostare l’aggiornamento automatico. Per aggiornare Kodi manualmente, è necessario scaricare l’ultima versione di Kodi dal sito ufficiale e installarla sul TV Box. Per impostare l’aggiornamento automatico di Kodi, andate nel menu delle impostazioni, selezionate “Sistema” e poi “Componenti aggiuntivi”. Da qui, è possibile abilitare gli aggiornamenti automatici per Kodi.
Per installare i componenti aggiuntivi di Kodi, andare al menu “Componenti aggiuntivi” e selezionare “Installa da archivio” o “Installa da file zip”. Se si seleziona “Installa da repository”, è possibile sfogliare i componenti aggiuntivi disponibili e installarli direttamente. Se si seleziona “Installa da file zip”, è necessario scaricare il file del componente aggiuntivo da una fonte terza e poi installarlo manualmente.
La configurazione di Kodi per IPTV Sky e Mediaset è simile a quella per la TV. Tuttavia, è necessario installare componenti aggiuntivi specifici per questi servizi. Per installare i componenti aggiuntivi per IPTV Sky e Mediaset, è possibile seguire gli stessi passaggi dell’installazione di qualsiasi altro componente aggiuntivo.
Ottenere tutti i canali Sky gratuitamente è illegale e non è consigliato. È importante rispettare le leggi sul copyright e pagare per i contenuti che si desidera guardare. Esistono componenti aggiuntivi che offrono lo streaming gratuito dei canali Sky, ma ne sconsigliamo l’uso.
Per guardare Sky con l’IPTV, è necessario avere un abbonamento a un servizio IPTV che offra canali Sky. Una volta sottoscritto l’abbonamento, è possibile installare il componente aggiuntivo IPTV su Kodi e utilizzarlo per accedere ai canali Sky.
Purtroppo l’articolo “Configurare Kodi per la TV: A Step-by-Step Guide” non fornisce istruzioni su come installare l’addon Stefano. Tuttavia, è possibile cercare le istruzioni per l’installazione dell’addon Stefano online o sui forum di Kodi.
Per aggiungere fonti su Kodi, seguire i seguenti passaggi:
1. Avviare Kodi e andare alla schermata iniziale.
2. Selezionare “Impostazioni” dal menu principale.
3. Cliccare su “File Manager”.
4. Cliccare su “Aggiungi sorgente”.
5. Immettere il percorso o sfogliare la posizione del supporto che si desidera aggiungere come sorgente.
6. Assegnare un nome all’origine e fare clic su “OK”.
7. La sorgente verrà elencata nel file manager.
È ora possibile accedere alla sorgente aggiunta dal menu principale facendo clic su “Componenti aggiuntivi” e selezionando “Installa da file zip” o “Installa da repository”.
Per ridurre il buffering su Kodi, potete provare i seguenti passaggi:
1. Cancellare la cache e cancellare i pacchetti: Andare alla schermata iniziale di Kodi > Componenti aggiuntivi > Package Installer > Install from Repository > Program Add-ons > Maintenance Tools > Clear Cache/Purge Packages.
2. Regolare le impostazioni della cache video: Andare alla schermata iniziale di Kodi > Impostazioni > Impostazioni del lettore > Video > Regola impostazioni cache. Aumentare le dimensioni della cache e le impostazioni del buffer.
3. Disattivare l’accelerazione hardware: Andare alla schermata iniziale di Kodi > Impostazioni > Impostazioni del lettore > Video > Disattiva accelerazione hardware.
4. Utilizzare una connessione cablata: Se si utilizza una connessione wireless, passare a una connessione cablata per migliorare la stabilità della rete e ridurre il buffering.
5. Installare una VPN affidabile: una rete privata virtuale (VPN) può contribuire a migliorare la velocità di streaming aggirando il throttling dell’ISP e riducendo il buffering.